"Vittoria della solidarietà"

“Vittoria della solidarietà”

Prima conferenza post-partita nella nuova sala stampa di Cornaredo. Parla per primo il tecnico dei campioni svizzeri Seoane che si complimenta con il Lugano e con Jacobacci per la vittoria. “E’ stata una partita difficile, abbiamo fatto abbastanza possesso palla e azioni verso la porta luganese per poter ottenere un risultato. Però il vantaggio dei bianconeri nel primo tempo ha fatto il loro gioco nel senso di potersi compattare dietro e chiudere gli spazi. Noi non abbiamo approfittato delle occasioni avute. Alla fine potevamo forse pareggiare con due episodi ma non c’è stato niente da fare. Il Lugano ha ottimi giocatori.”

Dal canto suo Maurizio Jacobacci (TiPress) ringrazia per i complimenti: “sapevamo che sarebbe stata una partita molto difficile. Se pensavamo di potercela giocare contro i campioni svizzeri sul palleggio sicuramente stasera saremmo qui con zero punti. Dovevamo puntare su altri elementi: agonismo, compattezza, solidarietà e dare tutto in campo.”

“Già il pareggio sarebbe stato un buon risultato ma abbiamo vinto ed è bellissimo da festeggiare. Tre punti che ci danno un po’ di ossigeno rispetto alle squadre che seguono. Negli ultimi due o tre minuti stavamo quasi per far andare in fumo tutto ciò che di buono avevamo fatto e questo non deve succedere. Per fortuna c’è stato Baumann che con un loro attaccante solo davanti ha reagito ottimamente. Dobbiamo fare grandi complimenti al nostro portiere perché altrimenti stasera saremmo qui a piangerci addosso.”

“Per portare a casa queste partite ci vuole anche un pizzico di fortuna. Prima del raddoppio di Gerndt avevamo avuto quattro o cinque palloni giocabili. Lo svedese è stato molto bravo a cercarsi questo gol che meritava perché è un po’ che stava soffrendo per la pubalgia. A poco a poco sta tornando il Gerndt che conoscevamo prima. Sono contento anche per Holender che ha disputato una gran partita e ha fatto un bel gol: ha dovuto uscire per problemi al polpaccio.”

“Devo complimentarmi con l’YB facendo loro gli auguri di potersi giocare il campionato sino alla fine, ha veramente una bella squadra e per batterli ci vuole anche un po’ di qualità e noi l’abbiamo, sempre se entriamo in campo con questo spirito.”

-Il primo tiro dell’YB è arrivato al 38′, quale preso ha ai suoi occhi il fatto di aver difeso così bene per quasi tutta la partita pur con un calo nel finale?

“Credo che i ragazzi abbiano fatto oltre gli sforzi che si potevano fare. Covilo è stato esemplare su tutti i palloni aerei, ma anche Daprelà e Sulmoni hanno fatto il loro. A un certo punto l’YB cercava di mettere palloni lunghi sulla testa di Hoarau e poi di approfittare delle sue spizzicate per andare sui secondi palloni. In questi frangenti bisogna essere molto attenti e lo siamo stati. E’ una squadra molto pericolosa anche sui cross ma oggi va detto che abbiamo sempre messo sotto pressione il giocatore che doveva crossare e quindi la misura non era sempre ottimale per la testa di Hoarau. Le coppie sulle fasce (Yao-Holender e Lavanchy-Aratore) hanno fatto un grande lavoro, limitando di molto le loro pressioni. Ci eravamo preparati bene in settimana.”

“I ragazzi meritano un enorme complimento. Eravamo anche in emergenza: a loro mancavano Nsamé e Ngameleu ma hanno potuto inserire Hoarau e altri. Noi abbiamo dovuto fare a meno di cinque titolari, ma non ci siamo pianti addosso. E’ fondamentale non cercare alibi e fare con i ragazzi disponibili e infatti chi è sceso in campo ha saputo  dare tutto. Ma è stata fondamentale la solidarietà: non è di undici individualità che vive una squadra. La forza di un gruppo sta nell’aiuto reciproco.”

-Lovric è stato schierato più avanti in campo e ha risposto bene

“Sandy sta crescendo come uomo. Ha avuto un inizio difficile stasera sbagliando un paio di palloni però non si è arreso né demoralizzato. Ha lavorato tanto per i compagni e nei duelli è stato presente. Più la partita proseguiva e più ci entrava dentro. Non è stato un match facile per lui perché doveva assistere Gerndt in attacco e assecondare i centrocampisti per difendere. Ha fatto bene le due fasi. Anche Holender ha fatto bene, aveva già giocato in quel ruolo nell’andata contro lo stesso YB e aveva giocato ottimamente. E’ rientrato a dar man forte ai compagni e così anche Aratore.”

 

 

 

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Differenza reti sempre ok