Terza gioia di fila per l'FC Lugano Femminile

Terza gioia di fila per l’FC Lugano Femminile

L’FC Lugano Femminile mette a segno un triplo colpo in una volta sola, espugna il terreno del Wil con il risultato di 2-0, incamera la posta piena per la terza volta consecutiva e lascia l’ultimo posto in classifica proprio alle avversarie di giornata.

GOL NEI MOMENTI-CHIAVE DEI DUE TEMPI

La sfida presso il Lidl Sportpark Begholz inizia in maniera positiva per le ragazze bianconere, le quali tengono molto bene il controllo della sfera con un buon ritmo di crociera nella prima metà della prima parte, trovando di conseguenza il gol del vantaggio con Mathilda Andreoli, molto abile a inserirsi in profondità sull’intuizione da palla ferma di Melissa Colombo (12′). Successivamente, e per una decina di giri di lancetta, si osserva un breve passaggio a vuoto a causa di un cambiamento tattico delle sangallesi. Stavolta, tale momento dura poco, perché negli ultimi dieci minuti la squadra ospite riprende in mano le redini del confronto. Nella ripresa, soprattutto dopo il raddoppio firmato al 61′ da Eleonora Castellani, autrice di un perentorio colpo di testa su corner di Andreoli, le ticinesi si chiudono a difesa dell’importante vantaggio con il quale, nonostante il logico forcing finale delle svizzero-orientali, si esce poi dal campo.

TERZO SUCCESSO CONSECUTIVO E NON PIÙ ULTIME

Dopo le zurighesi Küssnacht a/R e Oerlikon/Polizei, è il Wil a subire la legge di Anila Bytyqi e compagne, che conquistano la terza vittoria filata e salgono a quota 10 punti in classifica, a +2 dall’ultimo posto, ora occupato proprio dalle dirimpettaie sangallesi. Il prossimo appuntamento è cerchiato sul calendario per le ore 18:30 di sabato 2 novembre, quando le ragazze ospiteranno a Cornaredo il Sion nell’ennesimo incontro stagionale da «sei punti».

MISTER FRANSIOLI: «TANTO DI CAPPELLO ALLE RAGAZZE»

«Continuo a vedere una squadra in netta crescita. Vengono sempre eseguiti dei passi in avanti. Non era affatto semplice duellare contro il Wil, anche perché a dieci minuti dall’inizio della gara abbiamo capito che le nostre avversarie avrebbero cambiato qualcosa. Le ragazze si sono adattate in un batter d’occhio e questo sta a significare che si sanno sacrificare l’un l’altra in ogni occasione. Con un po’ di sana follia e “disperazione”, si è messa in mostra la consapevolezza di poter far risultato su un campo complicato come quello sangallese. Tre vittorie di fila conquistate nei modi in cui sono arrivate fanno più che bene al morale, ma non solo, di tutte. Tanto di cappello alle mie ragazze».

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