Sette anni dopo il Lugano espugna il Wankdorf
Vittoria storica del Lugano che dal 2017 non riusciva a uscire dal Wankdorf con i tre punti e che sabato ha battuto l’YB e si è conquistato la matematica certezza di disputare anche il prossimo anno una Coppa europea. La squadra di Croci-Torti ha disputato un eccellente primo tempo passando in vantaggio e gestendo con grande autorità la partita. Poi nella ripresa ha controllato le sfuriate dei gialloneri con Saipi che è diventato protagonista.
Marques titolare
Pochi i cambiamenti rispetto all’indici che è stato sconfitto sabato dal San Gallo. Cimignani è rimasto in panchina a mentre sulla fascia sinistra è stato schierato il giovane Marques. Davanti Steffen e Bottani hanno sostenuto Celar.
Doumbia di testa
Primo tempo di grande personalità del Lugano che è sceso in campo senza alcun timore. La squadra ha sviluppato il gioco tradizionale con possesso palla e triangolazioni veloci. L’YB ha sofferto questo atteggiamento e raramente è riuscito ad entrare nell’area ticinese, se si eccettuano alcune punizioni e calci d’angolo che non hanno sortito effetto. I bianconeri sono passati in vantaggio al 12′. Un fallo di mano di Colley di fronte a Doumbia è stato giustamente rilevato dall’arbitro Fähndrich. La punizione, magistralmente battuta da Grgic dalla fascia destra, ha imbeccato a centro area Doumbia che, con un movimento da attaccante, ha schiacciato in rete di testa. Lo stesso centrocampista-difensore ivoriano ha sfiorato la doppietta pochi minuti dopo con un pallonetto che per poco non sorprendeva von Ballmoos. Sul conto dei padroni svizzeri sono due conclusioni dalla distanza di Amenda e Hajdam finiti alti.
Super Saipi
Dagli spogliatoi è uscito un YB più deciso che, spinto dal folto pubblico, ha cercato con furore di riagguantare il risultato. La più grande occasione per i ragazzi di Magnin capita ad Elia che dopo pochi minuti supera anche Saipi ma il suo tiro a botta sicura è respinto da Mai. All’ora di gioco Celar, partito solo in contropiede, si allunga troppo il pallone. Nel finale Amir Saipi è diventato protagonista, prima su gran tiro di Imeri e nei minuti di recupero, a due riprese, su Itten.
Giovedì leoni a Cornaredo
Per definire la classifica dopo la seconda giornata del girone finale bisognerà attendere il risultato della sfida tra San Gallo e Servette in programma domani. Nel prossimo turno (infrasettimanale) l’YB ospiterà il San Gallo mentre il Servette sarà in campo al Letzigrund. Giovedì alle 20.30 a Cornaredo scenderà il Winterthur. La corsa per i primi posti è apertissima.
Young Boys-Lugano (0-1)
RETE: 12′ Doumbia,
AMMONITI: Lauper, Cimignani, Sabbatini, Bislimi, Niasse.
LUGANO: Saipi, Doumbia, Mai, Hajdari, Marques (74′ Valenzuela), Bislimi (74′ Macek), Grgic, Belhadj (67′ Sabbatini), Steffen, Bottani (63′ Cimignani), Celar (63′ Vladi). Indisponibile: Hajrizi.
YOUNG BOYS: Von Ballmoos, Janko, Camara, Amenda, Hadjam, Niasse, Lauper, Lakomy, Colley, Itten, Elia. Indisponibili: Ganvoula (squalificato), Monteiro e Benito (infortunati).
ARBITRO: Lukas Fändrich. Assistenti: Guillaume Maire e Nicolas Tuberosa. Quarto ufficiale: David Huwiler.