Sei tiri in porta a zero
Il meno che si possa dire è che il cammino del Lugano in questa edizione dell’Europa League non è assistito dalla fortuna. Tra traverse e pali colpiti, rigori non assegnati e conclusioni finite di poco a lato ce n’è da mettere assieme un documentario. Anche giovedì alla AFG Arena di San Gallo se c’era una squadra in campo che avrebbe strameritato la vittoria questa è il Lugano. Il Malmoe -che non dimentichiamolo ha chiuso al secondo posto il campionato svedese, già finalista di Coppa campioni, presente da anni in Europa e vincitore di moltissimi titoli nazionali- è stato surclassato dai bianconeri. C’è stato anche un gol annullato a Vécsei che probabilmente con il VAR sarebbe stato concesso (il centrocampista è partito da posizione regolare). Le statistiche del match confermano il dominio luganese, indicative le cinque ammonizioni contro una. Gli svedesi a un certo punto non sapevano come contenere gli avversari. E pensare che il Lugano mancava del suo miglior elemento e cioè Jonathan Sabbatini. Nella foto TiPress una conclusione di Holender.
**********LUGANO****MALMOE
Tiri 11 5
In porta 6 0
Passaggi 353 411
Precisione 67% 72%
Falli 11 18
Gialli 1 5
Corner 4 3
Possesso 46% 54%