segni di miglioramento per il Lugano. Copetti dopo il KO col Servette: “Fiere del lavoro svolto”
Il Lugano Femminile di mister Gerosa è stato impegnato ieri sull’ostico campo del Servette Femminile, fresco di qualificazione alla Woman Champions League. Dopo l’amaro esordio in casa del Lucerna di settimana scorsa, le bianconere hanno dimostrato segni di miglioramento nonostante il 3–1 finale a favore delle padrone di casa.
La partita è stata a due facce per le ticinesi. A sbloccare il punteggio dopo una mezz’ora di equilibrio sono state proprio le ginevrine con Jade, abile a sfruttare appieno una disattenzione difensiva. Le reazione del Lugano è stata vana. Tra il 30 e la pausa, il Servette ha colpito ancora con un’autorete di Tonelli e Lagonia.
La rilassata entrata in materia nel secondo tempo delle granata e la ferocia del Lugano nell’accorciare le distanze ha portato alla rete di Andreoli, autrice di un gran gol. Copetti tiene lo scarto a due compiendo due interventi provvidenziali. Una sconfitta che, se analizzata, permette comunque a mister Gerosa di trarre ottimi spunti.
AXA Women’s Super League – 2a giornata
Servette – Lugano 3 -1 (3-0)
68′ Andreoli (Lugano)
SERVETTE: Teixeira Pereira, Tamplin (46′ Soulard), Hurni, Felber, Spälti, Nakkach (46′ Guede), Padilla, Lagonia (c), Maendly (63′ Serrano), Boho Sayo (77′ Bourma), Peiro (63′ Sebayang)
A DISPOSIZIONE: Droz, Tufo
LUGANO FEMMINILE: Copetti, Pisa (88′ Martinoli), Muscat, Tonelli (C), Dieude (88′ Castellani), Badiali, Holmskov, Lauria, Andreoli, Fischer (84′ Cama), Diaz Ferrer
A DISPOSIZIONE: Bytyqi, Gianotti, Lorenzi, Beretta