“Ritrovata la solidità difensiva”

Il ritiro del Lugano in Costa Blanca è agli sgoccioli. Domani, dopo l’ultimo allenamento del mattino, la squadra si imbarcherà alla volta della Malpensa e in serata sarà a Lugano. Intanto questo pomeriggio si è svolto il secondo test di preparazione in terra iberica. Avversaria la squadra polacca del Piast Gliwice. Il match è terminato sullo zero a zero.  Queste le dichiarazioni a fine partita del tecnico Mattia Croci-Torti. “Oggi sono molto contento. Era importante e assolutamente prioritario non subire gol dopo le ultime due amichevoli. Abbiamo ritrovato la nostra solidità difensiva e non abbiamo concesso praticamente niente contro una squadra piena di ex nazionali polacchi. Sono molto soddisfatto. Abbiamo avuto anche tante chance ma c’è mancata lucidità, d’altronde era difficile vedere oggi brillantezza dopo i carichi di lavoro di questi giorni. Mi tengo tante cose positive di questo ritiro e soprattutto l’attitudine della squadra, oggi tutti avevano voglia di vendicarsi dopo l’ultima brutta prestazione qui a Benidorm. Hanno dimostrato di essere già pronti con la testa per il campionato. Ho visto un Lugano duro, arcigno che non aveva voglia di perdere, quello che deve esserci sempre”.

Ritiro  alto positivo

Sul bilancio del ritiro spagnolo, durato otto giorni, il mister ha affermato: “Ci sono due bilanci, quello dei giocatori presi individualmente che volevamo portare in condizione. Avevamo parecchi elementi che venivano da infortuni, penso in particolare a Steffen e Aliseda. Sono molto contento che siano riusciti a lavorare bene. A livello di squadra abbiamo fatto tanto, provato molte cose che ci verranno utili nelle prossime settimane. Abbiamo centrato tutti gli obiettivi della preparazione.  I giocatori si sono allenati come dovevano e abbiamo dato minutaggio a ognuno. Anche oggi hanno fatto tutti almeno 45 minuti ad alta intensità. Abbiamo recuperato anche Hajdari che non giocava più dalla partita con il Freiburg e ha disputato 30 minuti. Abbiamo tante cose positive che portiamo a Lugano. Si sono registrati solo due piccoli infortuni a Facchinetti e a Saipi, cercheremo di risolverli al meglio, per il resto la condizione inizia a crescere. Dobbiamo essere pronti tra 11 giorni.”