“Ringraziare Mansueto con una bella prestazione”
Allenamento sotto la pioggia sabato mattina per il Lugano in vista della sfida del giorno seguente (Cornaredo 16.30) contro i campioni svizzeri dell’YB. Alla seduta hanno partecipato tutti i giocatori della rosa. Difficile comunque che Milton Valenzuela e Mattia Zanotti, già assenti nelle ultime partite, possono essere a disposizione.
Mai scontato vincere in Europa
Col tecnico Mattia Croci-Torti siamo tornati inizialmente sulle vicende europee. Pur se non la fase campionato di UECL non è ancora giunta a metà fa una certa impressione vedere il Lugano condividere il primo posto con club dal blasone di Chelsea o Fiorentina. Che ne pensi?
“Non è una cosa normale, siamo stati bravi a vincere le prime due partite il che non è mai scontato. Cerchiamo di prendere più energie possibili da queste due vittorie per andare il 7 novembre in Serbia ad assicurarci la qualificazione almeno per gli spareggi di Conference.”
Sfruttare meglio le occasioni
-Sia in campionato sia in Europa c’è un rapporto deficitario tra occasioni create e gol realizzati, a cosa è dovuto?
“Diciamo che potremmo realizzare un numero maggiore di reti perché le occasioni che ci creiamo sono spesso vere e importanti. Speriamo sia un momento di poca lucidità offensiva e che venga risolto al più presto magari già a partire dalla sfida di domani contro l’YB, avversario che, conoscendolo, di occasioni non ce ne concederà tantissime.”
Il risveglio dei campioni
-Parliamo dei campioni svizzeri che dopo un difficile avvio di campionato sono sembrati in ripresa specie dopo il cambio di allenatore..
“L’YB non ha fatto quel che doveva a inizio stagione. Ricordo la prima partita in casa col Sion con un cartellino rosso sul conto di Hadjam dopo nemmeno un’ora e una sconfitta imprevedibile. Poi una serie di prestazioni non da YB. Ma bisogna ricordare che la squadra che ha vinto il titolo in maggio ha perso un solo giocatore, Amenda. Dunque rimangono sempre la rosa che presa singolo per singolo ha i migliori giocatori e può dare un segno importante al campionato”.
Anche l’YB arriverà provato
-Hai timori per eventuali scorie fisiche e mentali dopo il giovedì europeo?
“Quelle ci sono sempre, così come la preoccupazione perché non si sa bene quanti elementi e come recuperiamo dalla partita di Conference e dal viaggio che ci ha riportato in Ticino ieri all’alba. Ma anche l’YB ha disputato una partita di grande intensità contro l’Inter in Champions. E’ vero che ha giocato mercoledì e in casa ma sicuramente anche loro qualche residuo sotto l’aspetto nervoso, hanno disputato una grandissima prova, l’avranno nella testa.”
Mansueto ci sostiene sempre
-Domani per la prima volta Joe Mansueto proprietario del club vede all’opera dal vivo la squadra. Ciò rappresenta una pressione o uno stimolo?
“E’ una bella cosa che sicuramente ci rende felici. Joe è una persona che nei tre anni da quando ha assunto il controllo del Lugano non ha mai fatto mancare niente né ai giocatori né allo staff. Ogni anno cerca di sviluppare sempre meglio la società e penso che sia arrivato il momento anche da parte nostra di ringraziarlo personalmente perché -parlo anche dal mio punto di vista- non ci ha mai fatto venir meno la fiducia in nessun momento e in nessuna delle nostre sconfitte. Sarà un piacere poterlo avere domani tra di noi”.