Rigore e autogol condannano il Lugano
La pausa per le nazionali non ha portato bene al Lugano che è incappato in una sconfitta a Yverdon. Una gara decisa dagli episodi (un rigore non concesso ai bianconeri, uno realizzato per i vodesi e un autogol) ma che ha visto la squadra di Croci-Torti meno brillante che in gran parte delle esibizioni di questo 2024.
VAR protagonista
Il primo tempo del match ha visto il Lugano avere il pallino del gioco ma senza riuscire a superare Bernardoni. Il portiere vodese è stato bravo al 6′ su tiro-cross di Bottani e al 22′ su gran conclusione di Mahou dai 18 metri. Ma il protagonista dei primi 45 minuti è stato Lukas Fähndrich al VAR. Alla mezzora non c’è stato alcun richiamo alla signora Grundbacher per un intervento sulla gamba di Steffen, che aveva controllato il pallone in area, da parte del centrale Marquers. Nei minuti di recupero del primo tempo per contro il VAR è intervenuto per segnalare un’entrata nei Mahou su Baradji. Calcio di rigore trasformato da Céspedes. Da notare l’uscita dal campo di Grgic al 37′ per problemi alla vista (foto). Il suo posto è stato preso da Doumbia.
Autogol che spegne la luce
Nel secondo tempo si attende la reazione dei bianconeri ma dopo un sinistro di Przybylko a lato e una parata di Bernardoni su Mahou arriva, inatteso, il raddoppio dell’Yverdon. Azione innocua in area con El Wafi che si aggiusta il pallone di petto per appoggiarlo al portiere ma in realtà lo devia in porta. Classico e beffardo autogol. Un episodio che sembra tagliare le gambe a Steffen e compagni che perdono lucidità e geometrie. Deve essere bravo Saipi a intervenire in due occasioni su Aké e Céspedes per evitare nuove capitolazioni.
Giovedì in Cechia
In trasferta era da undici partite che il Lugano non perdeva. La sconfitta è arrivata e brucia ma andrà dimenticata subito visto che giovedì la squadra sarà impegnata in Cechia nella seconda giornata della fase campionato di Conference League. Domenica alle 16.30 a Cornaredo arriverà poi loYoung Boys.
YVERDON-LUGANO (1-0)
RETI: 45-2′ Cespedes (rigore), 58′ autogol El Wafi (2-0)
SPETTATORI: 2’100
AMMONITI: Tijani, Bislimi, Steffen, Cimignani, Croci-Torti.
LUGANO: Saipi, Zach, Papadopulos, El Wafi, Marques (62′ Cimignani), Bislimi (78′ Mai), Grgic (37′ Doumbia), Bottani (46′ Dos Santos), Steffen Przybylko (62′ Aliseda), Mahou. Indisponibili: Belhadj, Valenzuela, Vladi e Zanotti.
YVERDON: Bernardoni, Sauthier, Marques, Tijani, Aké, Legowski, Céspedes, Baradji, Le Pogam, Gonzalez, Komano. Indisponibili: Gnakpa (squalificato), Diop. Esteves, Tasar, Loucif.
ARBITRA: Désirée Grundbacher. Assistenti: Susanne Küng e Linda Schmid. Quarta ufficiale: Déborah Anex.