PILLOLE EUROPEE: Analisi e sfide dell’FC Lugano nella UECL
La rubrica PILLOLE è il tuo appuntamento speciale con l’FC Lugano durante le pause nazionali o le soste dalle competizioni. Ideata per offrire un’analisi approfondita, la rubrica si concentra su dettagli tattici, numeri, statistiche e curiosità che raccontano le sfide dei bianconeri da una prospettiva unica.
PILLOLE è il luogo dove il calcio si trasforma in dati e storie, regalando spunti preziosi per capire e apprezzare ancora di più il viaggio della squadra. Un’analisi mirata, pensata per chi ama vivere il calcio oltre i 90 minuti di gioco.
L’FC Lugano, alla sua 11ª partecipazione a una competizione europea, continua a scrivere nuove pagine di storia. Dai ricordi epici come la vittoria per 1-0 a San Siro nel 1995 al trionfo in dieci uomini contro il Besiktas per 3-2, i bianconeri confermano il loro spirito combattivo anche in questa edizione della UEFA Conference League. Con prestazioni convincenti e un gioco che raccoglie consensi, il Lugano è pronto ad affrontare le sfide decisive della fase a gironi.
Situazione in Conference League
Al giro di boa della fase a campionato, il Lugano occupa l’11ª posizione su 36, con due vittorie e una sconfitta. Le prossime partite contro Gent, Legia Varsavia e Pafos saranno fondamentali per definire il cammino europeo dei bianconeri.
Gent: 6 punti, pari merito con il Lugano, ma dietro per differenza reti.
Pafos: 6 punti e attualmente 9ª in classifica.
Legia Varsavia: una delle poche squadre a punteggio pieno, e l’unica a non aver ancora subito gol.
La lotta per accedere agli ottavi di finale si preannuncia serrata, con il Lugano che dovrà capitalizzare al massimo le prossime partite.
Paragone con i primi 8
Il Lugano, pur mostrando un buon rendimento, paga il confronto con le squadre meglio piazzate in termini di realizzazione offensiva e solidità difensiva:
Gol segnati: 1.6 a partita contro i 2.6 delle prime 8.
xG (Expected Goals): 1.45 per il Lugano contro il 1.7 dei migliori.
Gol subiti: 1.33 a partita, influenzati dalle 4 reti incassate contro il FK TSC, rispetto allo 0.66 medio delle top 8.
Tuttavia, il Lugano eccelle in possesso palla e precisione nei passaggi, dimostrando di essere una squadra che sa gestire il fraseggio anche contro avversari di alto livello.
Focus Avversari
Per restare nella Conference League i bianconeri dovranno affrontare ancora Gent, Legia e Pafos come menzionato poc’anzi. Analizziamo e paragoniamo le loro prestazioni con quelle del Lugano in campo europeo.
Gent
Il club belga condivide 6 punti con il Lugano, ma i bianconeri vantano una migliore differenza reti. Il Gent adotta uno stile di gioco più verticale rispetto ai ticinesi, producendo 2.05 azioni pericolose a partita contro le 1.45 del Lugano.
GIOCATORI CHIAVE
Matisse Samoise: Centrocampista belga nato nel 2001, prodotto del vivaio del Gent. Nonostante la giovane età, ha già mostrato maturità tattica e abilità nel controllo del gioco a centrocampo.
Tsuyoshi Watanabe: Difensore giapponese classe 1997, noto per la sua disciplina tattica e capacità di lettura del gioco. La sua esperienza internazionale aggiunge solidità alla linea difensiva del Gent.
Omri Ganmdelman: Centrocampista israeliano nato nel 2000, con una buona visione di gioco e capacità di inserimento offensivo. Ha già segnato gol importanti in competizioni europee, dimostrando il suo valore per la squadra.
Legia Varsavia
Unico club imbattuto nel girone, il Legia ha il secondo miglior attacco e la miglior difesa della competizione. Con solo il 38.3% di possesso palla, predilige un gioco rapido e verticale.
GIOCATORI CHIAVE
Steve Kapuadi – Difensore centrale francese di 26 anni, alto 1,96 m, noto per la sua imponenza fisica e abilità nel gioco aereo. Dopo esperienze in vari club europei, è approdato al Legia Varsavia nell’agosto 2023.
Marc Gual – Attaccante spagnolo, classe 1996, con una carriera che lo ha visto militare in diverse squadre della Liga spagnola. Conosciuto per la sua versatilità offensiva e capacità di finalizzazione, è un elemento cruciale nell’attacco del Legia.
Kacper Tobiasz – Giovane portiere polacco, nato nel 2002, cresciuto nel settore giovanile del Legia Varsavia. Nonostante la giovane età, ha dimostrato grande sicurezza tra i pali, diventando rapidamente il titolare della squadra.
Pafos
La sorpresa del girone con valori offensivi impressionanti, tra cui un xG di 2.49, superiore persino a Chelsea e Fiorentina. Nonostante l’efficacia in attacco, il Pafos si distingue anche per una solida fase difensiva (xGA: 0.98).
GIOCATORI CHIAVE
Muamer Tankovic – Attaccante svedese nato nel 1995, con esperienze in club come AZ Alkmaar e Hammarby IF. Alto 1,81 m, è noto per la sua tecnica e visione di gioco. Nella stagione in corso ha collezionato 23 presenze, segnando 5 gol e fornendo 5 assist.
Moustapha Name – Centrocampista senegalese, classe 1995, con un passato nel Paris FC. Apprezzato per la sua capacità di recupero palla e distribuzione del gioco, è un elemento fondamentale nel centrocampo del Pafos FC.
João Correia – Difensore portoghese nato nel 1996, capace di giocare sia come terzino destro che sinistro. Con la sua velocità e abilità nel cross, contribuisce sia in fase difensiva che offensiva.
Chilometri percorsi
Essendo una delle sole tre squadre svizzere coinvolte nelle competizioni europee, insieme a Young Boys e San Gallo, il Lugano ha percorso circa 19’300 km in poco meno di 4 mesi, posizionandosi al secondo posto in questa classifica. Le trasferte e il lungo percorso di qualificazione in Conference League hanno fatto accumulare al San Gallo 21’740 km, mentre lo Young Boys ha viaggiato meno, percorrendo 7’870 km.
Prossimi impegni
28 novembre, ore 21:00 – Arena Thun: Lugano vs Genk
Partita cruciale per il proseguo dell’avventura europea. Biglietti disponibili nel nostro shop online.
5 dicembre, ore 18:30 – Trasferta a Varsavia: Legia vs Lugano
Una sfida che si preannuncia caldissima, con più di 30.000 tifosi pronti a sostenere i padroni di casa.
19 dicembre, ore 21:00 – Arena Thun: Lugano vs Pafos
Ultimo atto della fase a gironi, con potenziali ripercussioni decisive.
