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“Non attacchiamoci agli errori arbitrali”

Dopo aver sentito che lo Zurigo – con cui occupava in coabitazione l’ultimo posto – aveva battuto il Sion, i giocatori del Winterthur sono entrati in campo contro i bianconeri col coltello tra i denti. Volevano assolutamente i tre punti per non perdere contatto e alla fine sono riusciti nel loro intento. E’ bastato il gol di Di Giusto al 45′ per battere i  bianconeri che hanno attaccato molto ma non hanno trovato lo spunto per battere l’ottimo Kuster. Alla fine della partita il tecnico Mattia Croci-Torti dichiara che “il responso del campo va accettato. Loro sono stati più precisi di noi sfruttando una delle occasioni avute, mentre noi abbiamo avute diverse situazioni per metterla dentro e non siamo riusciti a farlo”.

Giusto atteggiamento

“L’atteggiamento dei  miei giocatori non era sbagliato. Sono venuti qui sapendo che sarebbe stata una battaglia: ci hanno messo del loro sino alla fine. Solo che ogni volta che conquistavamo la palla ci è mancata la precisione. Dobbiamo fare mea culpa, abbiamo avuto situazioni nelle quali avremmo dovuto tirare prima e non l’abbiamo fatto, altri episodi con occasioni da gol dove dovevamo segnare. Il primo tempo eravamo abbastanza tranquilli, poi quando subisci un gol simile al 45′ su una palla lanciata a caso ti dispiace, ma questo è il calcio. Loro sono stati bravi a spaccare sempre il ritmo, peccato che nessuno abbia fatto sì che il Winterthur velocizzasse un po’ il gioco. Ma fa niente, andremo avanti a lavorare perché dopo una partita come questa bisogna fare le giuste riflessioni, essere onesti e sinceri e capire che bisogna fare di più”.

Errori arbitrali.

Il tecnico bianconero ammette che ci sono state sviste arbitrali (un rigore inesistente a favore del Vinti, uno negato a Bottani) ma non si attacca a queste cose. “Il loro primo gol tra l’altro è stato viziato da un fallo vistoso su Aliseda a centrocampo, l’arbitro ha concesso il vantaggio ma la palla è finita al Winterthur e quindi avrebbe dovuto darci la punizione. Non stiamo qua a cercare scuse, mi ha dato un po’ fastidio nel secondo tempo quando Gianforte non ha mai richiamato i giocatori locali affinché non perdessero tempo: è stata una partita con i minuti giocati stradimezzati. Ma non attacchiamoci a queste cose, sappiamo che c’è stato anche qualche episodio nella loro area. Ma ripeto non cerchiamo alibi nell’arbitraggio, guardiamo dentro di noi e cerchiamo di migliorare per vincere già settimana prossima contro il Lucerna”.

 

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