Quarti di Coppa:

No ai playoff, sì alla formula scozzese

I 20 club della Swiss Football League riuniti in Assemblea hanno bocciato la proposta dei playoff e accettato l’introduzione del cosiddetto “modello scozzese” che prevede tre turni completi e ulteriori cinque partite, per un totale di 38 incontri.

A partire dalla stagione di Credit Suisse Super League 2023/24 (con 12 squadre invece delle 10 attuali), al termine dei tre turni di 33 partite totali, il campionato verrà infatti diviso a metà. Le prime sei squadre della classifica si affronteranno per ulteriori cinque partite per giocarsi il titolo, le ultime sei invece per evitare la retrocessione.

Martin Blaser, vicepresidente e delegato del Consiglio d’Amministrazione della F.C. Lugano SA: “Abbiamo preso atto del verdetto della votazione democratica che ha avuto luogo. Altri club non l’hanno fatto, noi invece l’accettiamo. Continueremo a seguire con interesse gli sviluppi di questo tema”. 

In veste di membro del Comitato della Swiss Football League, Michele Campana osserva “con delusione una mancanza di coraggio dei club svizzeri nel guardare al futuro in maniera innovativa. Resto convinto che le nuove generazioni siano interessate a più drammaticità e a partite decisive, la risposta del pubblico in occasione delle partite di Coppa Svizzera lo dimostra. Mi auguro che l’aumento del numero di partite a 38 (40 per chi dovrà sorbirsi lo spareggio) non danneggi oltremodo i club impegnati nelle competizioni europee e il prodotto “Coppa Svizzera”, che attraversa già grandi difficoltà. La cosa più importante però è che ora non si perdano più tutte queste energie per lotte intestine, bensì che si guardi al futuro uniti e, questa volta, accettando una sacrosanta decisione democratica”.

Altri articoli

Prima Squadra
Chiudere in bellezza un 2022 storico
NewsPrima Squadra
Bianconeri nelle nazionali
Bianconeri nelle nazionali