Croci-Torti: ‘Il nostro obiettivo è restare primi’
Il Lugano si prepara a scendere nuovamente in campo per la quattordicesima giornata di Credit Suisse Super League: domenica 10 novembre 2024 alle 16:30 il fischio d’inizio della sfida contro il BSC Young Boys.
Alla vigilia dell’importante sfida contro lo Young Boys al Wankdorf, mister Croci-Torti ha risposto alle nostre domande, condividendo le sue riflessioni sul momento attuale della squadra e sugli obiettivi per la partita di domani.
Come ha visto la squadra nell’allenamento di rifinitura? Che tipo di reazione si attende dal gruppo dopo la sconfitta in Serbia?
«La sconfitta in Serbia pesa come tutte le altre sconfitte in cui incappiamo. Non possiamo sempre vincere, lo sappiamo. L’importante è reagire. Non siamo contenti per quello che abbiamo fatto giovedì e cercheremo di dimostrare a Berna la nostra reazione.»
Quindi dobbiamo aspettarci dei cambiamenti significativi nella formazione o è soltanto un incidente di percorso?
«Non lo vedo neanche come un incidente di percorso. Sappiamo che in Europa finora abbiamo fatto bene, ma ci può stare anche perdere. Il problema è che, quando prendi quattro gol, sembra sempre una sconfitta che fa più male delle altre, però le sconfitte sono tutte uguali e l’importante è analizzarle. Prima di tutto è importante avere il coraggio di reagire subito. Abbiamo la fortuna di giocare dopo tre giorni e dunque cercheremo di fare una gran partita a Berna, nonostante sia sicuramente un campo dal quale portar via punti è sempre difficile.»
In questo momento Lugano e Young Boys stanno lottando per obiettivi diversi: una squadra punta a restare in cima al campionato, mentre l’altra cerca di uscire dalla zona retrocessione. Che tipo di partita si aspetta domani al Wankdorf?
«Sicuramente, lo Young Boys non ha la classifica che desidera e farà di tutto per cercare di prendersi tre punti. Mi aspetto uno Young Boys che arrivi dal primo minuto ad aggredirci. Noi dovremo essere bravi a fare ciò che non abbiamo fatto giovedì, ossia giocare con calma, con pazienza e trovare le soluzioni per vincere la partita.»
Dopo questo primo tour de force, come vede la condizione fisica e mentale della squadra in questa fase intensa? E su quali aspetti si sta concentrando maggiormente?
«Sappiamo che, se vogliamo mantenere gli obiettivi alti, dobbiamo cercare di vincere il maggior numero possibile di partite. L’anno scorso, in questo tour de force, avevamo vinto una partita su sette; quest’anno ne abbiamo vinte tre, ne abbiamo pareggiata una e siamo primi in classifica. Questo è quello che vogliamo e vogliamo restarci fino a domani sera. Dunque, non ci concentriamo tanto sul lungo periodo, ma ci focalizziamo su una partita alla volta, cercando di far giocare i giocatori che, in ogni partita, siano i più freschi possibile, per mettere più qualità e intensità possibile in tutte le gare.»