Lugano sconfitto di misura nel test con l’Inter

A tre giorni dall’inizio del campionato di Super League il Lugano ha disputato la sua quinta partita di preparazione. Nel BPER Training Center di Appiano Gentile i ragazzi di Croci-Torti hanno affrontato l’Inter che in maggio si è aggiudicata il suo ventesimo scudetto italiano. Il test a porte chiuse è terminato con la vittoria della squadra milanese per 3-2 dopo che il primo tempo s’era chiuso con il Lugano in vantaggio per 2-1.

Senza Saipi e Mai

Già lo scorso anno la preparazione estiva dei bianconeri era terminata con un’amichevole nel centro d’allenamento della Pinetina. In quell’occasione i nerazzurri si erano imposti per 3-0  (Fabbian, Sensi ed Esposito i marcatori). Mercoledì alle 18.30 la squadra ticinese è scesa in campo senza i nazionali Steffen e Celar e l’infortunato Vladi mentre Saipi e Mai sono stati tenuti a riposo precauzionale. Dal canto suo l’Internazionale ha dovuto fare a meno di ben sedici giocatori impegnati ai recenti Europei o alla Copa America (vinta dall’Argentina di Lautaro).

Zanotti già in campo

L’ampiezza della rosa nerazzurra (che secondo Transfermarkt vale  717 milioni di euro) ha comunque permesso al tecnico Simone Inzaghi di schierare una formazione competitiva con i neo-acquisti Taremi (Porto),  Martinez (Genoa) e Carlos Augusto (Monza) oltre a elementi esperti come  Mkhititaryan, Correa e Bisseck. Oltre alle stelle della Primavera Aidoo, Kamaté e Berenbruch. Lo staff ticinese ha  ribaltato la formazione rispetto all’amichevole col Parma. Chi sabato era partito dalla panchina (o come l’ultimo arrivato Zanotti aveva seguito il match dalla tribuna) ad Appiano è stato inserito nell’undici iniziale.

Doppietta di Kacper

Il test si è disputato su due tempi di 40 minuti. L’Inter è passato in vantaggio dopo 100 secondi grazie a Correa (ex Lazio e Marsiglia) bravo a controllare e a concludere un bel ben imbeccato dall’iraniano Taremi. Pareggio bianconero al quarto d’ora grazie all’attaccante Kacper Pryzylko che ha battuto Martinez su calcio di rigore. Lo stesso centravanti tedesco/polacco, giunto a Lugano in febbraio da Chicago, ha portato in vantaggio i ticinesi al 25′ entrando in area sul filo del fuori gioco e superando facilmente il portiere avversario.

Si scatena Taremi

Nel secondo tempo si è messo particolarmente in luce nell’Inter Mahedi  Taremi, la punta iraniana di 32 anni, svincolatasi dal Porto e giunta a Milano per dar man forte a Lautaro Martinez e a Thuram. Dopo aver ispirato  la rete iniziale di Correa, il nuovo acquisto ha pareggiato su rigore (fallo di mano di Papadopoulos) e ha messo a segno  cinque minuti dopo il gol della vittoria nerazzurra con una cavalcata di 30 metri e uno “scavetto” davanti al giovane Pseftis. Da notare che nel finale il Lugano ha avuto la grandissima occasione di pareggiare con un colpo di testa del giovane Ryter su cross di Zach ma il portiere Di GFennaro è stato bravissimo a deviare il pallone. Nel complesso si è trattato di una buona amichevole. A pochi giorni dall’inizio del campionato lo staff luganese ha fatto giostrare tutti gli elementi della rosa.

Sabato alle 18 il campionato 

Chiusa la preparazione la squadra di Croci-Torti si appresta a fare il suo esordio in campionato. La Super League alzerà il sipario sabato 20 luglio e  alle 18 i bianconeri accoglieranno a Cornaredo il Grasshopper.

Inter-Lugano 3-2  (1-2)

RETI: 2′ Correa (1-0), 18′ Przybylko su rigore (1-1), 25′ Przybylko ((1-2), 59′ Taremi su rigore (2-2), 65′ Taremi (3-2)

LUGANO:  Osigwe  (55′ Pseftis), Zanotti (50′ Zach) , Papadopoulos (60′ Doumbia), Hajdari (60′ El Wafi)), Marques (60′ Valenzuela), Macek (60′ Bislimi)), Grgic (46′ Ryter), Dos Santos (60′ Belhadj), Babic (60′ Cimignani), Przybylko (60′ Aliseda), Mahou (60′ Bottani). 

INTER: Martinez,  Bisseck, Stante, Fontanarosa, Kamate, Berenbruch, Mkhitaryan, Agoumè, Carlos Augusto, Taremi, Correa. Nella ripresa sono subentrati: Salcedo, Aidoo, Owusu, Zarate, Topalovic,  Motta, Cocchi, Quieto e Alexiou.