Lugano domina e conquista la vetta, Croci-Torti nella storia
Lugano prosegue la sua marcia vincente, consolidando il primato di mister Croci-Torti con un netto 2-0 sull’Yverdon. Il successo non solo regala ai bianconeri il primo posto in classifica, condiviso con lo Zurigo, ma segna anche un importante traguardo per il mister, ora al vertice nella speciale classifica delle vittorie in panchina
Testa a testa
Le due squadre si sono affrontate 20 volte, con il Lugano che ha vinto la metà delle partite, mentre la restante metà si suddivide in 4 vittorie dell’Yverdon e 6 pareggi.
Assenti
Come annunciato ieri, il mister dovrà fare a meno di Bislimi, fermato da una tonsillite con attacco febbrile. Buone notizie, invece, per Zanotti e Valenzuela, che tornano a disposizione della squadra, anche se partiranno entrambi dalla panchina.
Tanti cambi e freschezza
In settimana di Englische Woche, ci sono numerosi cambi nella formazione iniziale. Il Crus cambia ben 6 giocatori, con i soli Saipi, Papadopoulos, Marques, Grgic e Aliseda confermati dopo la trasferta di giovedì sera contro il GCZ.
Il principale cambiamento sta nella formazione vera e propria, con il Lugano che torna a schierarsi con un 3-4-3 ibrido, che varia in base alle fasi del gioco, e che consente di per poter giocare uomo a uomo con gli avversari vodesi.
Equilibrio iniziale
I primi 15 minuti di partita vedono le due squadre studiarsi, senza riuscire a creare situazioni di pericolo per gli estremi difensori. La gara si gioca principalmente a centrocampo, con Belhadj e Grgic che hanno l’arduo compito di dare equilibrio a una formazione a trazione anteriore.
Il Lugano inizia a premere maggiormente sull’acceleratore, schierando un atipico 3-1-6 in fase di costruzione, per cercare di sfruttare tutta l’ampiezza del campo garantita da Mahou e Marques, accentrando gli uomini più pericolosi verso la porta di Bernardoni.
Svolta con Steffen
La densità di uomini a ridosso dell’area di rigore causa non pochi grattacapi alla difesa dell’Yverdon, che al 36° minuto si apre e lascia spazi invitanti all’odierno capitano dei bianconeri, Steffen, che ben servito da Vladi si affida al suo delizioso mancino per sbloccare il marcatore e farsi un regalo nel giorno del suo 33° compleanno.
Il vantaggio porta tranquillità ai bianconeri, che riescono con facilità a trovare l’uomo libero e a creare altre azioni pericolose, come il bel tiro di Aliseda che viene abilmente respinto da Bernardoni.
Secondo tempo
Entrambe le squadre si ripresentano in campo con gli stessi giocatori che hanno concluso il primo tempo, ed è ancora il Lugano a fare la partita, segnando immediatamente la rete del 2-0, che viene però annullata per un fallo di Vladi.
Al 64° minuto iniziano i cambi: ritorna in campo Mattia Zanotti, che sostituisce un ottimo Mahou, e contemporaneamente Doumbia prende il posto di Grgic per dare freschezza al centrocampo.
Meritato raddoppio
Al 72° minuto il Lugano trova la meritata rete del raddoppio. Grande corsa di Zanotti sulla sua fascia, che si dimostra completamente recuperato, e con lucidità vede l’inserimento di Aliseda, il quale sotto porta non sbaglia e realizza la sua sesta rete in campionato.
Spazio anche per Bottani e Valenzuela, che entrano poco dopo la rete del raddoppio al posto di Vladi e Marques, così come per Przybylko, che entra pochi minuti dopo al posto di Nacho.
Gli ultimi minuti vedono i bianconeri in completo controllo del risultato, riuscendo a creare anche altre occasioni da gol, principalmente con Belhadj, che però non riesce a coronare una bellissima partita con la gioia del gol.
Prossimi impegni
I bianconeri tornano in campo giovedì 7 novembre per la terza giornata della UEFA Conference League. L’inizio dell’incontro è previsto alle 18:45 contro il FK TSC Backa Topola in Serbia.
Primato del mister
Con questa vittoria, il mister Croci-Torti raggiunge quota 77 successi sulla panchina dei bianconeri (ndr, includendo le due partite ad interim nel 2021), superando una leggenda del club come Morinini e isolandosi ora al primo posto in questa speciale classifica.
Statistiche
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