Lugano in rimonta doma i leoni

Sotto di due reti alla pausa il Lugano è riuscito a ribaltare la contesta aggiudicandosi i tre importantissimi punti in casa del Winterthur. Nel secondo tempo i ragazzi di Croci-Torti sono apparsi letteralmente trasformati e hanno schiacciato i leoni nella loro area, riuscendo a realizzare tre gol.

INIZIO IN SALITA

La partita era cominciata male per i ticinesi:  dopo appena sette minuti e la squadra di casa ha trovato il vantaggio. Un tiro di Baroan ha incocciato il corpo di Hajdari, in modo che il pallone ha ingannato Saipi e si è insaccato. Il raddoppio è arrivato alla mezzora su calcio di rigore fischiato dall’arbitro San per una deviazione di braccio da parte di Zanotti su tiro di Schneider. Ha raddoppiato ancora il centravanti francese Baroan.

OCCASIONI PER DOS SANTOS E VLADI 

Il Lugano ha avuto due grosse occasioni per segnare. La prima al 27′ quando Dos Santos, dopo uno scambio con Bislimi, ha calciato  colpo sicuro ma il portiere greco Kapino è stato abile a respingere. A poco dalla pausa Vladi ha avuto sul destro un bel pallone: ha calciato prontamente ma il portiere del Winthertur si è salvato ancora una volta d’istinto.

CIMIGNANI SHOW

Nel secondo tempo Mattia Croci-Torti apporta un paio di cambiamenti alla formazione. Mai sostituisce in difesa Papadopulos mentre Cimignani entra al posto di Grgic e si piazza sulla fascia destra. E proprio il francese risulterà determinante. Al 52′ ricevuta palla da Zanotti, Cimignani ha infilato a fil di palo con un secco sinistro. Dieci minuti dopo il giovane transalpino si è ripetuto raccogliendo al volo un cross di Valenzuela. E lo show di  Yanis Cimignani avrebbe potuto essere ancora più brillante se un suo gran tiro non avesse incocciato la traversa a portiere battuto.

KOUTSIAS GOL DA TRE PUNTI

La remuntada del Lugano si è concretizzata al 92′ . Zanotti ha conquistato una punizione sulla fascia destra. Cimignani col suo piede caldissimo l’ha battuta magistralmente e il greco Georgios Koutsias ha anticipato tutti da grande attaccante, realizzando la sua prima rete in bianconero e dando alla squadra tre punti e la conferma del primato in classifica.

CROCI-TORTI NEL DOPO PARTITA

• Vittoria che conta.- “E’ di quelle vittorie che possono dare una spinta al girone di ritorno. Sappiamo qual è l’obiettivo che vogliamo raggiungere e sicuramente non lo possiamo fare giocando come abbiamo fatto nel primo tempo e come avevamo giocato nei primi 20′ contro il Basilea. Ma com’era successo già domenica scorsa poi il secondo tempo siamo tornati ad essere noi stessi. Questa squadra non deve mai dimenticare che senza combattere e lottare, specie quando viene su campi come questo, non puoi spuntarla. Nei secondi 45 minuti se lo siamo ricordati e la nostra attitudine è stata quella di una squadra coraggiosa che ci ha creduto. Non è facile per nessuno venire a vincere qui a Winterthur.”
• Tre gol in mezzora.- “Due giorni fa in conferenza stampa avevo detto di non essere contento dei pochi gol segnati, stasera ne abbiamo messi a segno tre in 45 minuti. Speriamo di andare avanti così.”
• Koutsias sa fare gol.- “A proposito dei cambi e dei singoli va detto che il primo tempo non abbiamo giocato da squadra, non eravamo compatti e lasciavamo tanti metri agli avversari. Dopo la pausa è cambiato lo spirito ed è con questo che dobbiamo andare avanti. Koutsias è un  giocatore che ha già dimostrato a Chicago di essere capace di fare gol, ha vent’anni e dobbiamo saperlo gestire. L’importante è che vada avanti a lavorare con la voglia che sta mettendo in queste settimane.”