Lugano e YB divisi tra Europa e campionato
Dopo le partite europee di metà settimana, nel weekend torna il campionato. Domenica alle 16.30 a Cornaredo, per l’undicesima giornata, è in programma la sfida tra Lugano e Young Boys che chiuderà la prima serie di match. Una gara tradizionalmente molto sentita e che quest’anno assume ancora maggior valore visti gli impegni europei dei due club.
Prima parte del tour-de-force
Giovedì 31 poi prenderanno avvio le gare della seconda fase di Super League con Grasshopper-Lugano seguita domenica 3 novembre dalla rivincita del match di Yverdon, stavolta a Cornaredo. Il giovedì successivo tornerà la Conference League con la trasferta in Serbia contro il Topola mentre domenica 10 bianconeri e campioni svizzeri si ritroveranno di fronte ma al Wankdorf.
Nove punti di differenza
Alla vigilia del decimo turno la squadra di Croci-Torti occupa il quarto posto in classifica con diciotto punti (5 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte) mentre l’YB è decimo a quota nove ((2-3-5). Rispetto allo scorso anno i bianconeri hanno tre punti in più mentre i bernesi 12 in meno.
Avvio in salita
In effetti la squadra che ha dominato, vincendoli, sei degli ultimi sette campionati, ha avuto stavolta una partenza a rilento. Non era mai successo che dovesse attendere la settima giornata per ottenere la prima vittoria (4-1 a Winterthur). E soprattutto che abbia perso metà delle dieci partite disputate. Realizzando solo 13 gol (contro i 20 della passata stagione) e subendone il doppio (18).
Magnin per Rahmen in panchina
Un avvio che è costato la panchina a Patrick Rahmen che era stato ingaggiato la scorsa estate proveniente dal Winterthur. Ha guidato la squadra per 9 match di SL e 6 delle varie Coppe. Il suo posto è stato preso da Jöel Magnin, 53 anni, che già nel mese di aprile era stato chiamato a sostituire Wicky in panchina per le ultime 12 gare della stagione. Con il nuovo tecnico l’YB ha superato il Lucerna per 2-1 e si è ben disimpegnato difeso contro l’Inter.
Cento partite nel Lugano
Magnin è una vecchia conoscenza dei tifosi luganesi. Da calciatore a due riprese, nel 1996 e poi tra il 1999 e il 2002, ha vestito la maglia bianconera. Le sue presenze sono state 101 condite da 23 reti.
Un precedente tra Crüs e Magnin
Da tecnico ha una precedente proprio contro il Lugano. Nella seconda giornata del girone finale dello scorso campionato guidò l’YB nella partita interna contro i Croci-Torti boys vinta da questi ultimi per 1-0. Gol di Doumbia al 12′.
Bilancio a tinte giallonere
Più in generale il bilancio dei confronti diretti dal 2015, anno della risalita in SL del Lugano, parla a favore degli orsi della capitale che se ne sono aggiudicato 22 su 38. Otto sia le affermazioni ticinesi sia i pareggi.
A Cornaredo due vittorie a testa
Più equilibrati sono stati i match degli ultimi anni specie a Cornaredo dove le due avversarie si sono equamente divise i sei match: 2 vittorie e 2 pareggi per parte.
Forse torna Fassnacht
Il mercato estivo della squadra campione svizzera non ha fatto registrare sussulti. Sono partiti Persson (GC), Jankewitz( Winterthur), Rrudhani (Lucerna) e il portiere Raccioppi (Hull City). Tra gli arrivi da segnalare quelli dell’attaccante Virginius (Lille) e dei difensori Conté (Troyes Aube) e Pfeiffer (Ausburg). Nelle ultime settimane si sono fatte insistenti le voci che vorrebbero in gennaio il ritorno all’ovile di Christian Fassnacht, ceduto nell’estate 2023 al Norwick City e che, dopo una buona stagione (48 presenze e 6 gol) si è infortunato al tendine di achille. Il centrocampista potrebbe essere presentato al suo ex club sino al termine di questo campionato.
Ganvoula e Monteiro bomber
Finora sono due i migliori marcatori dei gialloneri. Il congolese Ganvoula e il nazionale rossocrociato Monteiro ambedue con 4 gol. Segue Itten a quota 2.
Più falli e meno gialli
Le statistiche delle prime dieci giornate fanno stato di un complesso che recupera molti palloni (528 contro i 500 dei luganesi) ma che non è molto preciso nelle conclusioni a rete (39% mentre il Lugano ha un tasso del 49%). I bernesi sono inoltre più fallosi (151 contro 92) ma hanno ricevuto meno cartellini gialli (22 a 25).
Europa dura
Su piano europeo tutte e due le squadre sono ancora in lizza (assieme al San Gallo) e cercano di portare alla Svizzera preziosi punti Uefa. L’YB, dopo aver eliminato nei play off il Galatazaray, sta disputando la fase a gironi della Champions League e ha trovato sul suo cammino squadre di grande blasone. Ha perso l’esordio in casa (3-0) contro l’Aston Villa (che guida la classifica a punteggio pieno assieme al Liverpool), poi è stato sconfitto (5-0) a Londra dal Chelsea e mercoledì dall’Inter (1-0) nei minuti di recupero dopo una prestazione gagliarda.
Lauper squalificato
Per quanto riguarda le formazioni che scenderanno in campo a Cornaredo bisognerà attendere l’ultimo allenamento per valutare le condizioni dei giocatori reduci dai match europei. Di sicuro nell’YB non ci sarà Lauper (squalificato) mentre Croci-Torti dovrà fare a meno di Zanotti e Valenzuela (infortunati).