Jacobacci: 2

Jacobacci: un’ora alla grande

Da quando il primo novembre 2019 Maurizio Jacobacci (TiPress) ha sostituito Celestini sulla panchina del Lugano i bianconeri hanno disputato tredici partite a Cornaredo perdendo solo la prima. Il tecnico è ovviamente soddisfatto dell’inizio del nuovo campionato. E di fronte agli elogi dei giornalisti afferma: “sono contento che il vostro giudizio sia analogo al mio. Sono orgoglioso di questa squadra: il primo tempo e i primi 15′ della ripresa sono stati belli, abbiamo dominato un avversario forte e robusto. Sia Gerndt sia Bottani hanno dato filo da torcere ai difensori lucernesi e i due gol sono venuti da ottime trame. Peccato per l’espulsione, un po’ severa, di Lungoyi. Dispiace perché perderemo l’attaccante anche la prossima settimana a Zurigo dove poteva tornare utile. Godiamoci la vittoria, restando con i piedi ben saldi al suolo, sapendo però di aver fatto una prestazione compatta per almeno un’ora, poi nel finale abbiamo difeso il risultato nella battaglia che si è creata.”

-Si dice che a Lugano manca la punta che va in doppia cifra ma stasera sono andati a segno proprio i due attaccanti.

“Il gol di Gerndt è stato un fulmine che ha spiazzato il portiere. Io dico sempre che per segnare bisogna tirare in porta e lui stasera ha osato calciare da oltre venti metri, ha un ottimo tiro, preciso ed è stato bravo. Il secondo gol è venuto da un bel cambio di gioco e da un magistrale colpo di tacco di Sabbatini che ha liberato Bottani che è stato bravo a segnare di sinistro.”

-Vuol dire che non avete bisogna di un attaccante dal mercato?

“Se dovesse arrivare una punta la accoglieremmo con piacere perché la concorrenza è importante. Personalmente dò fiducia alla rosa e ai giocatori che alleno attualmente.”

-Il fatto di aver mantenuto la rosa dello scorso campionato si è rivelato importante, ne è contento anche l’allenatore?

“Certamente anche se non va dimenticato che non ci sono più Yao, Janga, Jefferson, Pavlovic e Untersee. Qualche cambiamento c’è stato. Pensiamo al portiere che stasera ha fatto una gran partita, è stato calmo e incisivo e ha dato sicurezza a tutto il gruppo: complimenti a Osigwe. La continuità del gruppo è importante, si può crescere e si conoscono già i movimenti sia davanti sia in difesa. Siamo stati criticati per via del gioco o perché eravamo difensivisti: a me piace giocare in modo offensivo ma non siamo qui per divertire e magari perdere le partite. Preferisco essere efficace e sfruttare le nostre attitudini e qualità. E’ inutile stravolgere il modo di giocare che l’anno scorso ci ha dato soddisfazioni. I risultati ti danno tranquillità e serenità. Dal punto di vista fisico la squadra ha tenuto alla grande ed è merito di tutti. C’è grande sintonia tra atleti e staff.”

-La prestazione di Osigwe potrebbe mettere in pericolo il posto da titolare di Baumann quando questi rientrerà dall’infortunio alla spalla?

“Baumann è il numero uno e se lo è meritato in questi anni. I ruoli sono ben definiti, adesso come adesso non c’è alcun problema. Osigwe oggi è stato importante e ha dimostrato di essere un buon portiere e anche per questa la società l’ha ingaggiato dal Kriens. Mi ha anche fatto piacere sentirgli dire alla fine che la prossima volta dovremo uscire con zero gol subiti, è stato un vero peccato subire quella rete al 92′.”

-Parlando dei nuovi una nota di merito va anche al giovane difensore Guerrero

“Senza dubbio, Adriàn ha sorpreso in bene. Non è facile arrivare qui in punta di piedi, con umiltà e impegnandosi a fondo negli allenamenti. Vedendolo uno pensa che sia un ragazzino, ma sia lui che Lavanchy sulle fasce hanno fatto un grande lavoro.”

Alla conferenza stampa ha presenziato anche Mattia Bottani al quale è stato chiesto come si senta dopo essersi sbloccato con un gol che mancava da gennaio?

“Questa rete mi aiuterà a liberarmi dai cattivi pensieri degli scorsi mesi perché tra l’infortunio e una stagione non buona non ero contento. Ora potrò essere più sereno e potrò dare continuità al lavoro sia fisico che tecnico durante le partite. La vittoria aiuta anche il gruppo, si lavora meglio in settimana e aiuterà anche il bel gioco che tutti chiedono ma noi siamo concreti e lavoriamo tutti insieme.”

-.Al rientro negli spogliatoi alla pausa c’è stata un’accoglienza quasi inusuale della Tribuna Monte Brè: l’avete percepita?

“Certo e ci fa grande piacere quando la gente applaude ed è una spinta in più. Infatti siamo rientrati nel secondo tempo e abbiamo fatto 15 minuti molto bene grazie all’aiuto del pubblico. Speriamo che anche quando le cose andranno meno bene di avere lo stesso sostegno per poter recuperare il risultato. Già durante il riscaldamento abbiamo sentito anche gli incitamenti dei ragazzi della curva al di fuori dello stadio. E’ un gruppo che ci ha sempre seguito, alcuni di loro già dai tempi della Challenge League e anche fuori dai cancelli rappresentano una spinta in più”.

Altri articoli

Prima Squadra
Lugano-Lucerna (2-0) 1
Lugano-Lucerna 2-1 (2-0)
NewsPrima Squadra
Jacobacci: 3