Il Lugano è tornato

Il Lugano è tornato alla vittoria dopo sette giornate. Era dal 20 gennaio (1-0 in trasferta a San Gallo) che i bianconeri non raccoglievano i tre punti. L’hanno fatto, meritatamente, ancora fuori casa, stavolta al Tourbillon di Sion. Una partita risolta in pratica già nel primo tempo con reti di Custodio, Maric (rigore) e Bottani. Il presidente Renzetti a fine gara ha sottolineato come “fosse una partita importante specialmente per la testa; avevamo assolutamente bisogno di un risultato positivo. Stiamo disputando un campionato equilibratissimo e ogni errore viene pagato caro. La vittoria ci dà respiro e serenità. Eravamo in un momento delicato anche considerate le assenze. La nostra forza in questi anni è stata la difesa e improvvisamente ci sono venuti a mancare alcuni elementi essenziali. Contro il Losanna erano assenti tre difensori titolari, oltre a Custodio e Bottani. Comunque guardiamo avanti. Nelle partite contro Sion e Zurigo (domenica prossima) speravo di poter ottenere almeno tre punti.  L’obiettivo è raggiunto ma ora pensiamo ad affrontare la squadra di Marchesano”.

Maurizio Jacobacci, dal canto suo, afferma che “la squadra ha dato una grande risposta dopo un paio di settimane non belle. Le assenze che abbiamo avuto si sono sentite così com’è stato avvertito oggi il rientro di questi giocatori. Comunque anche chi è entrato nel secondo tempo, penso a Opara, Macek, Guidotti, Abubakar e Ziegler ha fatto bene la sua parte. Quella contro il Sion era una sfida che volevamo prendere in mano subito dettando il ritmo sia in fase difensiva sia offensiva. Le cose stavano andando discretamente ma poi abbiamo avuto un momento di incertezza e lì è stato bravo Baumann a salvare la porta e a darci la scossa. Poi sono arrivate le reti proprio nei frangenti giusti. Sono tre punti importanti quelli conquistati qui, ma bisogna andare avanti a lavorare con lo stesso impegno e grande concentrazione. Ma ho sempre avuto grande fiducia in questo gruppo.”

Capitan Maric, al rientro dopo sei turni, è logicamente soddisfatto. “Prima di entrare in campo c’era un minimo di apprensione per capire in che stato ero, ma le sensazioni sono risultate subito positive. Abbiamo gestito bene il match, siamo sempre rimasti lucidi e li abbiamo colpiti nei momenti decisivi. Prima la grande parata di Baumann e poi il gol di Custodio è lì che fai la differenza. Effettivamente stavamo passando un periodo delicato ma succede a tutte le squadre specie quando ti vengono a mancare contemporaneamente cinque o sei elementi. Ora siamo tornati con belle sensazioni e speriamo che anche la fortuna ci assista.”