Elogiata la sportività di giocatori e tifosi
Tutti i commentatori e anche gli organizzatori della finale di Coppa svizzera hanno elogiato il comportamento delle due contendenti e degli spettatori. Una nota di merito è andata ai dodicimila tifosi bianconeri che prima, durante e dopo il match hanno mostrato calore e sportività.
Quinti nel fair play
In campionato d’altronde il Lugano si è distinto anche in questa stagione dopo aver conquistato lo scorso anno il trofeo Fair Play. Quest’anno Sabbatini e compagni si sono piazzati al quinto posto. Ha primeggiato il Servette davanti a YB e Winterthur. Nelle posizioni finali Lucerna, Zurigo e Sion.
Un solo rosso diretto
Le classifiche parziali confermano il grado di correttezza dei bianconeri. Il Lugano è stata l’unica squadra che ha avuto un solo espulso “diretto”. Si è trattato di Fabio Daprelà nella prima di campionato con il Sion, cacciato per un intervento del VAR per un’entrata che ai più non era parsa da rosso. Il San Gallo ha avuto 6 espulsi, Basilea 5, Zurigo e Sion 4.
Giallo/rosso
Per quanto attiene alle doppie ammonizioni e conseguente espulsione il Lucerna è leader con 7. Davanti a Lugano 4 (Valenzuela, Mahou, Bottani e Belhadj), Sion e San Gallo 3, Zurigo, Basilea e Servette 2, YB 1 e Winterthur 0.
Ammonimenti
La squadra con il maggior numero di ammoniti è stata lo Zurigo (103). Seguono Sion 99, Winterthur 93, GC 90, Lucerna e Lugano 87. Ultime: YB 73 e Servette 69.
YB più falloso
Anche quest’anno, com’è successo cinque volte nelle ultime otto stagioni, i più fallosi sono stati i campioni svizzeri dell’YB. Che hanno commesso 443 interventi irregolari. Seguono GC 433, Lucerna 429 e Winterthur 428. Lugano e Servette sono le meno fallose con rispettivamente 376 e 338 interventi arbitrali.
BS e Lugano tartassati
I bianconeri sono tra i più tartassati dagli avversari. Infatti dopo il Basilea, che ha subito 467 falli, arriva il Lugano 452. La squadra che subisce meno interventi irregolari é l’YB 342.
