Domare i leoni per l’ennesima volta
Con tutte le squadre finalmente a parità di partite nel week-end va in scena l’ottava giornata di Super League. Con il Lugano che domenica alle 16.30 riceverà a Cornaredo il Winterthur.
Fanalino di coda
La squadra bianconera divide il primo posto in classifica con Lucerna e Zurigo. La differenza reti è favorevole alle due squadre confederate (+5) mentre il Lugano ha un +4 con 12 reti segnate e 8 subite. Il Winterthur chiude la graduatoria con 4 punti ottenuti grazie a una vittoria, un pareggio e cinque sconfitte. Quattro i gol all’attivo e quattordici quelli incassati.
Vinta solo la prima
L’unica affermazione i leoni l’hanno ottenuta nella prima di campionato superando in casa il San Gallo per 1-0. Il pareggio, sempre casalingo, è del terzo turno: 0-0 con l’Yverdon. Per il resto sono arrivate sconfitte contro Zurigo, Sion, Lucerna, Servette, domenica scorsa, YB (1-4).
Col Losanna in Coppa
In Coppa svizzera Di Giusto e compagni sono ancora in lizza anche se hanno faticato battendo nel primo turno 2-1 il Wettswil-Bonstetten e ai sedicesimi il Wii dopo i rigori. Ad inizio dicembre se la vedranno alla Schützenwiese con il Losanna.
In SL da tre stagioni
Dopo i fasti dell’inizio del secolo scorso (con tre titoli ottenuti nel 1906, 1908 e 1917) il club della periferia zurighese non è più riuscito a illustrarsi. L’ultima promozione in Super League è della stagione 2021/22.Nel 1985 c’era stata la retrocessione in Challenge League e poi addirittura qualche campionato in Prima Promotion, con nuovo avvento nella classe cadetta nel 1999.
A Cornaredo cinque su cinque
Le sfide con il Lugano dal 2015 sono state solo dieci. Con 8 affermazioni ticinesi e un pareggio. A Cornaredo i padroni di casa vantano addirittura un cinque su cinque contro i leoni.
Due sconfitte e un pareggio
Nella regular season dello scorso campionato le squadre si sono affrontate a tre riprese. In settembre alla Schützi affermazione bianconera per 3-2 (Vladi, Marques e Belhadj). Vittoria in dicembre anche a Cornaredo (2-1 con Steffen e Celar). La terza sfida -disputata oltre san Gottardo il 6 aprile 2024- si è chiusa in parità: 2-2 (Cimignani ed Espinoza).
Un allenatore all’anno
Il Winterthur è una delle squadre che nel corso degli ultimi anni ha cambiato il maggior numero di allenatori. Dal 2018 si sono succeduti sulla panchina: Livio Bordoli, Ralf Loose, Dario Zuffi, Alex Frei, Bruno Berner e Patrick Rahmen. Dal 1 luglio 2024 tecnico dei leoni è Onjen Zaric, serbo/austriaco di 35 anni, con un passato al Basilea U21 e di assistente a Winterthur.
Frei valore aggiunto
Il mercato estivo ha portato alcuni nuovi elementi in forza alla società bianco-rossa. Dal Panatinaikos è arrivato il portiere Kapino, dall’YB il centrocampista Jankewitz, dal Paris (Ligue 2) l’ala Lukembila e dallo Spezia il centrale difensivo Mühl. Nelle ultime settimane si sono aggregati alla rosa anche Fabian Frei (una vita trascorsa tra Basilea e Magonza) e il giovane Bajrami, prestato dallo Zurigo dopo un’ “incontro ravvicinato” tra il padre e il tecnico Ricardo Moniz in occasione di una sostituzione in Coppa svizzera.
Tre partenze
Sono partiti la punta Turkes (Sarajevo), Schmid (Wii) e l’estroso Ballet approdato allo Zurigo via Como.
Di Giusto goleador
Miglior marcatore della squadra è Matteo Di Giusto con tre segnature. L’altro gol è stato messo a segno dal nuovo arrivato Bajrami.
