dopo 9

Croci-Torti e Bottani: “grande reazione”

Il Winterthur, che due settimana fa aveva tenuto in scacco il Basilea, nulla ha potuto contro la voglia del Lugano di conquistare la prima vittoria in campionato. Già nel primo tempo, dopo un regalo iniziale, Sabbatini e compagni hanno liquidato la pendenza mettendo a segno tre reti di ottima fattura nel giro di soli 13′. Sul finale di gara è poi arrivato un rigore trasformato da Celar. Al fischio finale Mattia Croci-Torti ha spiegato che “la squadra ha mostrato di non essere sotto pressione, giocando con tranquillità. Le prime due partite le avevamo giocate bene pur se c’era qualche problema che abbiamo cercato di risolvere in settimana. Oggi siamo venuti qui per vincere, da quando alleno questa squadra non avevamo mai realizzato quattro reti, dunque la reazione è stata notevole. Anche dopo il gol subito a freddo non ci siamo lasciati andare, anzi. Abbiamo visto cos’era successo al Basilea che andato in svantaggio ha faticato a ribaltarla. Noi con pazienza, calma, senza stress abbiamo disputato la gara che volevamo. C’è ovviamente ancora qualcosa da regolare: per esempio Arigoni e Mai giocavano per la prima volta assieme, quindi con realismo va accettato che gli automatismi non siano al cento per cento. Ma le cose sono cominciate ad andare bene, a poco a poco, recuperando qualche giocatore, miglioreremo ulteriormente. Non dimentico che nelle prime partite non avevamo Arigoni e altri elementi importanti come Hajrizi e Daprelà squalificato. Non ho mai cercato alibi o scuse, siamo bravi lo stesso, anche se  potevamo fare meglio. Oggi però, grazie anche all’aiuto di giocatori esperti, siamo stati molto più solidi in campo. Bottani ha giocato come sa, come un giocatore della nazionale svizzera. Nelle prime due partite mi aveva fatto quasi un favore a scendere in campo perché non era al top anche se lui da sempre il massimo. Ma quando Mattia sta bene fa la differenza e ce lo teniamo stretto.  Le voci di questi giorni non hanno fatto bene né a lui né alla squadra, io ho cercato di tenere il gruppo al di fuori di queste cose e sono veramente contento per lui perché questa settimana ha lavorato tanto e con grande umiltà. Giocare cinque partite in due settimane non è facile anche perché abbiamo giocatori reduci da infortunio e si è visto che alla fine qualcuno dei nostri aveva i crampi. Queste temperature non aiutano. Cercheremo di recuperare almeno Amoura e Babic per avere soluzioni offensive in più. Ma non cerchiamo scuse, siamo questi e cerchiamo di fare il meglio con i mezzi che abbiamo già a cominciare da giovedì con il Beer Sheva. Sarà una partita speciale perché Cornaredo  ritrova l’Europa e noi dobbiamo onorare la maglia e l’impegno sapendo che gli israeliani sono un’ottima squadra”.

Mattia Bottani, grande protagonista del match con due assist, una rete e due quasi gol, risponde ai complimenti dicendo: “alla fine gli assist li fai se un tuo compagno segna, quindi  è merito di tutti. Avevamo iniziato bene poi abbiamo commesso un paio di errori in difesa che ci hanno un po’ contratto.  Non abbiamo mollato e una volta trovato il pareggio  ci siamo liberati ed è andato tutto bene. Era importante reagire perché arrivavamo da due sconfitte con errori difensivi quindi si sarebbe potuto mollare e avere dubbi in testa, al contrario abbiamo preso in mano la situazione, gestendo bene la partita. Poi sul 3-1 abbiamo pensato di gestire il gioco, era ovvio che loro mettessero pressione alzando il baricentro, abbiamo fatto qualche errore in ripartenza ma ci sta, l’importante è aver conquistato tre punti su un campo difficile. A Lugano ho sempre dimostrato un amore incondizionato e darò sempre l’anima quando sarò in campo, le voci di mercato non mi interessano, sto bene a Lugano e darò sempre tutto.”

Altri articoli

Prima Squadra
Winterthur-Lugano
Prima Squadra
Winterthur-Lugano 1