COUNTDOWN ALLA SFIDA: SERVETTE – FC LUGANO
Non c’è tempo per dormire sugli allori. A 64 ore dalla vittoria contro il Gent in Conference League si torna alla realtà del campionato e, nello specifico, ad altri scontri incrociati d’alta classifica. Dopo che sette giorni or sono il Lugano aveva sconfitto lo Zurigo e il Servette era stato battuto a Basilea, domenica 1° dicembre alle 16:30 lo Stade de Genève ospiterà la sfida tra granata e bianconeri.
Tre punti di distacco
In classifica, ticinesi e renani occupano le prime posizioni con 28 punti, seguite a quota 25 da Zurigo e Servette. Basilea vanta il miglior attacco (38 reti), mentre più distanziati troviamo Lucerna (27) e i Croci-Torti boys (25). Le squadre che occupano i primi due posti sono anche quelle che hanno incassato meno gol (16). Quanto al Servette, si distingue per un equilibrio tra fase offensiva e difensiva: 24 reti segnate e altrettante subite.
Pareggio risultato frequente
Nelle quindici giornate di campionato sia i ticinesi che i romandi hanno all’attivo quattro pareggi. Proprio il risultato di parità è il più ricorrente nelle sfide tra i due club. Nelle 23 partite disputate da quando il Lugano è tornato in Super League, ben 10 sono terminate senza vincitori né vinti, mentre 8 sono state le vittorie bianconere.
Il dato diventa ancora più rilevante se si considerano solo i match giocati a Ginevra: due vittorie per parte e otto pareggi.
Un anno solare da record per il Lugano
Nessuna squadra di Super League ha ottenuto tanti punti quanto il Lugano (67) nel 2024. Il Servette, nel frattempo, ha raccolto 58 punti nell’anno solare, mentre solo il Basilea (59) si avvicina al bottino dei bianconeri.
Miglior inizio di sempre
Dopo 15 turni di questa stagione CSSL, il Lugano ha 28 punti, un totale mai raggiunto prima dai ticinesi. In passato, i bianconeri non avevano mai superato i 26 punti dopo 15 partite. Un dato che testimonia la crescita costante della squadra sotto la guida di Croci-Torti.
Attenzione alle partenze sprint
Il Servette ha segnato il 54% dei suoi gol nel primo tempo (13 su 24), in proporzione più di ogni altra squadra. L’FC Lugano occupa il secondo posto in questa categoria, con il 52% dei gol segnati nel primo tempo in questa stagione (13 su 25). Questo indica che entrambe le squadre partono forte e potrebbero cercare di sbloccare il risultato già nella prima frazione.
I rigori di Coppa
Anche le due recenti sfide di Coppa Svizzera tra le due squadre si erano concluse in parità nei tempi regolamentari e supplementari. In semifinale, l’anno scorso, Bottani e compagni passarono il turno ai rigori per 5-7. Com’è andata la finale del 2 giugno 2024 è noto a tutti: dopo ben 24 penalty, il trofeo fu sollevato al cielo dalla squadra francofona.
Ultima vittoria nel 2021
L’ultima affermazione bianconera allo Stade de Genève risale al 1° agosto 2021, con Abel Braga in panchina. Bottani e Abubacar firmarono la prima vittoria nelle ultime otto uscite su quel terreno. Da allora si sono registrati tre pareggi e un’affermazione ginevrina.
L’ex Steve Rouiller
Steve Rouiller, vice capitano del Servette, vanta 228 presenze in maglia granata. Lo precedono Cognat (258), Stevanovic (280) e il portiere Frick (288). Negli anni 2016-18, il forte difensore centrale aveva militato anche nel Lugano, collezionando 47 partite.
Kutesa capocannoniere di SL
Miglior realizzatore e capocannoniere di Super League è Dereck Kutesa, nato a Ginevra da famiglia angolana. Finora ha realizzato 9 reti, precedendo Klidje (Lucerna) con 7 e Steffen (6). Kutesa è anche il giocatore con la maggiore frequenza di tiri in porta del campionato (3.5 a partita).
Tre gol per Stevanovic e Bottani
Il giocatore del Servette con più reti contro il Lugano è Stevanovic (3 gol e altrettanti assist). Sul fronte opposto, Mattia Bottani ha segnato lo stesso numero di reti ai granata.
Nessuna vittoria per Häberli
Da inizio stagione, sulla panchina ginevrina siede Thomas Häberli, subentrato a René Weiler, diventato direttore sportivo. Lo stesso avvicendamento era già avvenuto nel 2019 a Lucerna. E proprio alla guida degli svizzero centrali, Häberli aveva sfidato tre volte il Lugano, ottenendo due sconfitte e un pareggio.
Perché il nome Servette
Una curiosità per concludere: il Servette fu fondato nel 1890 come società di rugby, mentre la sezione calcistica arrivò dieci anni dopo. Il nome deriva da una zona rurale che faceva parte del comune di Petit-Saconnex, aggregata a Ginevra nel 1930. In latino, quei territori erano chiamati Silva (foresta), poi divenuti Silvette e infine Servette.
Una partita da non perdere
La sfida tra Servette e FC Lugano si preannuncia avvincente, con due squadre pronte a dare tutto per consolidare le proprie ambizioni in campionato. Sarà una partita carica di emozioni, tra duelli in campo e storie incrociate che rendono questo incontro imperdibile. Seguite i bianconeri in questa battaglia cruciale per rimanere ai vertici della Super League: appuntamento domenica 1° dicembre alle 16:30 allo Stade de Genève.