Celestini: stiamo lavorando duro e non siamo brillanti

Alla vigilia della partenza per Asiago e al termine di una settimana di duri allenamenti, il Lugano ha affrontato venerdì a Magadino il Chiasso. Il test si è chiuso sul 2-2. Al fischio finale il tecnico bianconero Fabio Celestini (TiPress) ha dichiarato che: “i giocatori sono apparsi un po’ stanchi; stiamo lavorando sodo e chiaramente il caldo incide, non stiamo preparando le partite ma gettando le basi per la prima parte -importantissima- della stagione. Giochiamo con i muscoli pesanti, comunque il test è stato interessante, chiaramente con la palla  non siamo brillanti né dinamici. E’ difficile combinare e le idee non sono chiare, ma è colpa della fatica, in questo momento della preparazione ci sta.”

-Cosa si aspetta dal ritiro di una settimana in terra veneta?

“Il primo obiettivo è creare un gruppo, perché al momento siamo ancora un po’ sparsi, tra chi è arrivato, chi c’era già, chi deve andare. Dobbiamo unire chi in questa stagione dovrà difendere i colori del FC Lugano su tre fronti. Stare assieme alcuni giorni con una partita in mezzo ci servirà per mettere assieme i pezzi e cercare di creare uno spirito di squadra e vincente.”

-Si sta creando il Lugano del futuro, ma avere un punto di domanda grande su una pedina come Sabbatini, che effetto le fa?

“Non so cosa dire, spero che si risolva la questione legata al nostro capitano e che Jonathan possa essere con noi il più in fretta possibile. Però so che ci sono alcuni parametri che noi non controlliamo,  a volte succede. Ma speriamo di avere Sabbatini in ritiro con noi.”

-Saltare il ritiro sarebbe grave?

“Sì, non possiamo dare avanti all’infinito. Non conosco i dettagli ma so che stanno trattando il rinnovo da alcuni mesi. E non c’è ancora la firma, attualmente lui non è più un giocatore del Lugano, spero che si possa trovare un accordo. Resto fiducioso di vedere Jonny domattina sul pullman.” 

-Ha parlato di alcune nuove pedine che sono arrivate, secondo la sua idea cosa manca ancora a livello di mercato?

“Dobbiamo anche sfoltire la rosa e devo già fare delle scelte prima del ritiro. Vediamo. Ci potrebbe essere ancora un giocare offensivo da fare”.