Celestini: presi

Celestini: presi due gol evitabili

Delusione nel clan bianconero nei corridoi dello Stade de Suisse più per le due reti evitabili incassate che per la prestazione offerta contro la squadra che da tre stagioni domina la Super League. Fabio Celestini ammette che “l’YB ha vinto la partita ma noi abbiamo commesso due errori in momenti decisivi e loro ci hanno castigato. Dispiace perché fino al momento di quella rimessa laterale eravamo in partita, non possiamo concedere un gol come quello sul campo dei campioni. Anche in seguito abbiamo sviluppato il nostro gioco ma chiaramente loro si sono potuti accontentare  di giocare di rimessa, dal quarto d’ora in poi non sono più venuti a pressarci. Il primo tempo è stato abbastanza equilibrato, loro hanno approfittato di qualche palla persa ma sul nostro conto c’è il pallonetto di Mattia che è uscito veramente di poco. Poi nel secondo tempo, mentre stavamo preparando il doppio cambio con Junior e Holender, abbiamo incassato il secondo gol. La palla era in nostro possesso ma nessuno è stato pronto a raccogliere il passaggio di Noam: un gol sicuramente evitabile. Il rammarico è di non aver preso due bei gol di quelli che l’YB sa fare, ma due  reti che ti lasciano molto amaro in bocca.”

-Non  reputi che nel primo tempo siete stati sì ordinati ma avete un po’ rinunciato ad attaccare?

“Non abbiamo avuto grandi occasioni anche se siamo arrivati in posizioni interessanti, ci è mancata la concretezza, Però la squadra ha sempre cercato di giocare come aveva fatto nelle altre partite. L’idea è stata la stessa che contro il Thun dove ci siamo creati sei o sette occasioni. Se tenevamo lo zero a zero più a lungo costringendo loro a venire a pressarci qualcosa in più avremmo fatto. Poi sul piano fisico, si sa, loro sono molto forti ma noi non abbiamo mai rinunciato a giocare con la palla ai piedi. Considerate che loro nel primo tempo hanno all’attivo due soli cross: se l’YB in casa si limita a questo e a un gol su rimessa laterale, mentre noi con Bottani potevamo segnare un bel gol, significa che non abbiamo fatto così male.”

-Sul piano fisico dei contrasti  siete apparsi in difficoltà…

“Non c’è in Svizzera nessuno più forte dei giocatori gialloneri su questo piano; noi abbiamo altre qualità e abbiamo cercato di sfruttarle. La nostra idea non è di tirare la palla in avanti e cercare di andare a recuperarla. Si sapeva che fisicamente loro sono sovrastanti.”

-Hai sostituito Gerndt con Holender pensi che quest’ultimo possa diventare un’alternativa concreta in attacco?

“Chiaramente mi aspetto qualcosina in più dallo svedese, è un giocatore importantissimo per noi. Vedremo la prossima settimana chi andrà in campo a dipendenza dell’avversario e dello stato di forma. Junior ha fatto solo una settimana di lavoro con i compagni ma può rendersi utile.”

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Commenti (1)

  1. All. Celestini: Abbiamo guardato/analizzati la stessa partita?

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