"Giocare in velocità per segnare subito"

“Cancellare la prestazione di Losanna”

Dopo il superamento del turno in Coppa svizzera il Lugano torna alla realtà del campionato. Sabato alle 18.15 sarà di scena a Cornaredo il Losanna che occupa il quarto posto a pari punti con i bianconeri. Nell’ultimo scontro diretto i vodesi si imposero in casa per 2-0. A distanza di qualche settimana Maurizio Jacobacci e i suoi giocatori vogliono cancellare quella sconfitta. 

“L’obiettivo è di vincere questa partita. Il Losanna ci ha fatto soffrire moltissimo a fine febbraio quando, al di là delle due reti subite, abbiamo avuto ben poco da dire. Loro hanno ampiamente meritato la vittoria e vogliamo dimostrare che il Lugano non è quello che si era visto quel pomeriggio. Abbiamo studiato molto bene il match e cercheremo i correttivi per poterci aggiudicare i tre punti.”

-Ha ricavato qualche indicazione interessante dal match di Coppa a Monthey?

“Non è stata una partita bella da vedere nel senso che era importante passare il turno e l’abbiamo fatto con serietà e concentrazione. Non abbiamo subito gol e questo era importante. Osigwe in porta ha fatto bene e lo stesso dicasi per Lungoyi, segnare tre gol è sempre importante per un attaccante. Gli altri hanno fatto la loro partita senza strafare anche perché di fronte c’era una squadra che non ci ha messo troppo in difficoltà al di là di due nostre sbavature difensive che hanno permesso ai vallesani di essere pericolosi.”

-Dal ritorno in Super League del Lugano non erano mai stati ottenuti così tanti punti dopo 27 partite. Che sentimento c’è di fronte a questo risultato:  orgoglio o visto che la classifica è tanto corta non si riesce ancora a realizzare questo traguardo?

“E’ così. Le statistiche fanno parte del gioco ma con loro non vinci niente. Dobbiamo continuare a guardare partita dopo partita e in questo momento concentrarsi sul Losanna. Sarà un match difficile perché loro pressano molto alto, hanno tanta corsa con una squadra giovane e noi dovremo come minimo correre quanto loro. Poi dovremo essere bravi, quando recuperiamo palla, a  non farci mettere sotto pressione e cercare di fare il nostro gioco. Bisognerà essere accorti e compatti non concedendo spazi importanti perché loro quando lo riconquistano sanno gestire bene il pallone e sono propensi a spingersi sempre in avanti dove hanno elementi molto validi e rapidi.”

-Quando avete affrontato il Losanna eravate in un periodo un po’ difficile, pensa che adesso che le dinamiche sono un po’ cambiate, muterà anche l’approccio alla partita?

“Stiamo bene a differenza di quel giorno quando avevamo cinque o sei titolari assenti. Oggi abbiamo a disposizione quasi tutti la rosa se si fa astrazione per Custodio (squalificato), Oss e Guerrero (infortunati). Dobbiamo svolgere ancora un allenamento ma comunque il contesto è diverso rispetto a quello di cinque settimane or sono. Tornerà in campo gente importante con molta esperienza come Maric, Kecskes e altri. “

-Ti mancherà comunque Custodio che per il centrocampo è un elemento molto importante?

“Giusto, ma in quella zona del terreno abbiamo elementi che lo possano rimpiazzare. Covilo soffre ancora per un fastidio al piede e decideremo dopo l’allenamento di stamane il suo possibile impiego”.

-Per sostituire Custodio possono entrare in considerazione Guidotti e Macek che hanno giocato a Monthey, con il ceco che forse ha convinto maggiormente?

“A Roman chiedo di più di quello che ho visto mercoledì in Vallese, la stessa cosa vale per Guidotti. Avrebbero potuto fare più possesso e far girare maggiormente la palla. Mi aspettavo di più sia da loro sia da altri giocatori scesi in campo a Monthey. Alcuni non erano in una giornata favorevole anche se per me l’importante era passare il turno senza problemi e l’abbiamo fatto.”

-Dopo il match di sabato con il Losanna, martedì è già in programma il quarto di Coppa contro il Lucerna. Questo impegno importante e ravvicinato inciderà sulla formazione?

“E’ vero che anche la sfida con i lucernesi è importante ma, come detto, guardiamo partita dopo partita cercando sempre di mettere in campo la squadra migliore e quella che ha maggiori possibilità di vincere. Dopo la partita con il Losanna faremo le nostre valutazioni e decideremo chi mandare in campo in Coppa svizzera. Per il momento mettiamo il focus solo sulla sfida di campionato di domani sera: arrivare a 40 punti sarebbe una gran cosa e per farlo ci sarà da lavorare tanto”.

-Il Losanna è una squadra veloce e che pressa alto, rispetto alla vostra ultima uscita a Ginevra dovrete cercare forse di non buttare via subito il pallone quando lo recuperate, dovete mettere un po’ di calma nella manovra?.

“Quello che dice è successo solo negli ultimi 20 minuti, dopo che eravamo passati in vantaggio e dopo i cambi. Con l’entrata di Lungoyi, Macek e Gerndt  abbiamo un attimino perso la fluidità che avevamo avuto sino a quel momento, e la capacità di tenere palla e di far correre l’avversario. L’avevamo fatto bene per settanta minuti. Ci saranno anche domani momenti e situazione nei quali dovremo fare questo, mentre in altri frangenti bisognerà essere bravi, dopo aver recuperato palla, a inserirci con rapidità. E’ in quegli spazi che potremo cercare di far male ai vodesi.”

-E’ giusto pensare partita dopo partita però con l’eliminazione dello Young Boys da parte del San Gallo, la Coppa diventa per tutte le squadre rimaste in lizza ancora più interessante?

“La Coppa era già importante prima del match di ieri sera che ha visto i sangallesi prevalere sui campioni svizzeri e detentori del trofeo. Sappiamo che le squadre rimaste si equivalgono e ognuna può mirare al successo, calcolando che c’è ancora Servette-Kriens. L’Aarau è già in semifinale e ha fatto ottime prestazioni, eliminando 3-0 il Winterthur che nel turno precedente aveva fatto fuori il Basilea. La Coppa è sempre difficile da interpretare. Si gioca su una partita secca e la forma del giorno diventa fondamentale, così come i giocatori  a disposizione senza dimenticare quel pizzico di fortuna che non guasta mai. Ce la possiamo giocare con qualsiasi squadra rimasta, però -ripeto- concentriamoci prima sul Losanna in campionato.”

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