"Buona partita peccato per gli episodi" 1

“Buona partita peccato per gli episodi”

Chi si limitasse a leggere il risultato non potrebbe rendersi conto dell’ottima prestazione fornita dal Lugano contro i campioni svizzeri. Solo gli episodi hanno fatto pendere la bilancia dalla parte dei bernesi che con due tiri in porta hanno realizzato altrettanti gol mentre i bianconeri hanno avuto almeno quattro occasioni senza riuscire a far sì che il pallone varcasse la fatidica linea. A fine match Maurizio Jacobacci (TiPress) condivide l’analisi. “Il nostro primo tempo è stato eccellente. Siamo stati compatti e concentrati e abbiamo messo la museruola all’YB. Loro hanno avuto un po’ più di palleggio senza fare un solo tiro in porta, limitandosi a tre palle inattive. Noi abbiamo proposto Guerrero solo davanti al portiere e un’azione con Bottani che, dopo essere partito sulla destra, è inciampato sul pallone mentre poteva servire Gerndt bene appostato in area. Ripeto abbiamo disputato 45 minuti di spessore contro una signora squadra formata da giocatori di alto livello. Nsamè ed Elia non si sono visti il primo tempo. A centrocampo Lustenberger doveva arretrare a cercarsi palloni perché lì non ne riceva. Un altro signor giocatore come Sulejmani ha fatto ben poco. La mia squadra ha disputato un bel primo tempo in fase difensiva ma si è fatta valere anche da metà campo in su con belle trame di gioco. Ci è forse mancato il cross sotto porta, ma le trame e i cambi di gioco sono stati interessanti. Siamo rientrati in campo dopo la pausa con l’intenzione di proseguire sulla stessa strada, sentivamo che stasera potevamo ottenere un risultato importante. Invece sul primo tiro, con un centro sbagliato, gli avversari hanno fatto gol. Ecco la differenza tra noi e i campioni svizzeri. Quando hanno un’occasione la sfruttano,  noi no. Con Bottani avevamo l’occasionassimo di pareggiare e l’abbiamo messa fuori. Se fossimo andati sull’uno a uno la partita avrebbe potuto cambiar volto. E’ vero che loro hanno preso la parte superiore della traversa con Nsamè ma in precedenza Mattia Bottani aveva calciato un bel tiro e Von Ballmoos aveva dovuto superarsi per deviarlo. Nel momento in cui dalla panchina si voleva fare qualche cambiamento e inserire gente fresca, l’YB ha segnato il 2-0. Per noi è stata una mazzata. Fin a quel momento eravamo in partita e potevamo sicuramente credere sino alla fine almeno nel pareggio. Abbiamo ciononostante inserito tre elementi per cercare di fare il possibile. Quando vedi che nel finale, sul doppio vantaggio, i giocatori dell’YB restano a terra per perdere tempo capisci che ci temevano. Al 91′ abbiamo avuto un’altra occasione con Abubakar: il pallone stava prendendo la via del gol ma è stato deviato dalla schiena di un difensore. Stasera avremmo potuto tirare venti volte ma avremmo sempre trovato sulla nostra strada un piede o una testa. Non posso rimproverare niente ai giocatori, dobbiamo solo migliorare sotto porta.”

-Quando hai visto il tiro di Bottani uscire cosa hai pensato?

“Non ci ho creduto. E’ stata più o meno la palla che Ardaiz ha avuto qui contro il Sion per il 2-1. Sembrava già dentro e invece è andata fuori. Peccato perché Mattia avrebbe meritato il gol. Lui e tutti gli altri hanno disputato un’egregia partita, solo col collettivo potevamo tener testa all’YB e la squadra ha risposto presente sui 90′. Sono gli episodi che hanno fatto la differenza non un nostro calo. Covilo a centrocampo ha gestito bene la palla, Custodio e Sabbatini hanno fatto un buon lavoro sia difensivo sia offensivo. E davanti Bottani e Gerndt hanno cercato di mettere in difficoltà i difensori e sono andati vicini al gol.”

-Ti aspettavi un Covilo così determinante da titolare?

“L’ho appena detto sia i centrocampisti sia gli altri hanno disputato una bella partita. Miroslav a metà tempo ha accusato un risentimento al polpaccio per fortuna durante il secondo tempo ha tenuto. Oggi era importante perché sulle palle alte e inattive poteva fare la differenza com’è stato il caso nel secondo tempo. Non l’ho tolto proprio perché stava bene ed è prezioso in quei contesti sia in difesa sia davanti, senza nulla togliere ai due corsari Sabbatini e Custodio.”

-Quanto è mancato Lovric con i suoi spunti offensivi e con i superamenti di un paio di avversari per volta?

“Difficile dire. I ragazzi scesi oggi in campo hanno fatto bene, il risultato non rispecchia assolutamente quanto si è visto. L’YB torna a casa decisamente soddisfatto perché si è reso conto di aver affrontato un ottimo Lugano e che ha rischiato anche di perderla la partita.”

-E Maurizio Jacobacci con che sentimenti torna a casa stasera?

“Un po’ di delusione c’è perché la squadra non meritava la sconfitta. Ci abbiamo  creduto sino alla fine. Dispiace per i ragazzi perché ci hanno messo tanto impegno e determinazione. Succede di uscire sconfitti dal campo ma di avere tanti elementi positivi da prendere come esempio per il futuro. E’ una partita della quella dobbiamo renderci conto di cosa sia stato il contenuto, al di là del risultato, ed avere la consapevolezza della buona prestazione fatta, pur senza raccogliere punti.”

-Sei contento della prestazione ma hai ancora qualcosa da dire sulla cattiveria sotto porta?

“Non posso affermare che Bottani, quando ha calciato, non volesse segnare e non avesse cattiveria. Ha tirato con forza e determinazione ma non ha preso lo specchio. Il tiro è stato fatto come si doveva. Quanto a Guerrero non era una palla facile: il portiere era  molto vicino e gli ha chiuso bene lo specchio. Anche Abubakar alla fine ha calciato con veemenza, peccato che abbia incocciato la schiena di un avversario”.

-Nel primo tempo avete replicato alla grande con palla a terra e ripartenze veloci; ancora nel secondo avete corso tantissimo, dal punto di vista fisico siete straripanti.

“Ripeto: al di là del risultato si sono viste  molte cose positive che si potranno torna utili nei prossimi confronti. Già a San Gallo dovremo mettere in campo la stessa compattezza e determinazione”.

-Tutte le squadre hanno finalmente disputato lo stesso numero di partite. Siete quarti a 3 punti dal secondo posto. Che considerazioni trae da questa classifica?

“Che siamo lì e che possiamo giocarcela con tutti gli avversari com’è stato confermato dalla partita odierna. Non siamo stati inferiori ai campioni svizzeri e a nessuna delle squadre affrontate nell’andata. Poi nel calcio ci vuole un pizzico di fortuna che non abbiamo avuto.”

-Abubakar avrà bisogno di un po’ di tempo per integrarsi nella squadra e nel campionato?

“Non è facile entrare in circostanze simili. Gli si deve dare del tempo per capire i movimenti e inserirsi, ma è un ragazzo che porta dire la sua nelle prossime partite.”

Altri articoli

Prima Squadra
Lugano-Young Boys
Lugano-Young Boys 0-2 (0-0)
Prima Squadra
"Buona partita peccato per gli episodi"