Ancora di fronte 90 ore dopo
Sion e Lugano si ritroveranno di fronte a quattro giorni dalla sfida di Coppa svizzera. Stavolta il match -in programma domenica alle 16.30 sempre al Tourbillon- sarà valido per la 23.esima giornata del campionato CS Super League.
Già col Winterthur
Non è raro vedere le stesse squadre affrontarsi a due riprese nel giro di poco tempo. Al Lugano successe già in novembre quando il 9 superò il Winterthur in Coppa svizzera (1-0 con Bottani) e quattro giorni dopo, ancora a Cornaredo, sconfisse nuovamente i leoni (3-1 con doppietta di Celar e Amoura).
E con il Lucerna
Successe anche nell’anno della finale contro lo Zurigo quando la squadra era guidata da Zeman. In semifinale, il 2 marzo 2016, i bianconeri superarono in trasferta il Lucerna (2-1 con doppietta di Donis). Dovettero tornare alla Swissporarena dieci giorni dopo in campionato e vennero sconfitti per 2-1 (Sabbatini).
Bilancio favorevole
Tornando alla sfida tra Lugano e Sion va detto che il bilancio, da quando i bianconeri sono tornati in Super League, parla di 12 vittorie ticinesi, 8 pareggi e 10 successi vallesani. Persino al Tourbillon Sabbatini e compagni hanno avuto la meglio 6 volte contro cinque sconfitte e 4 pareggi.
L’ultima di Braga
Delle ultime 11 sfide dirette giocate nello stadio della capitale vallesana i Constantin-boys se ne sono aggiudicate una sola. Per il resto si sono registrate 7 vittorie ticinesi (compresa quella recentissima di Coppa) e 4 pareggi. L’affermazione vallesana risale al 28 agosto 2021 quando sulla panchina luganese sedeva il brasiliano Abel Braga che sarebbe stato esonerato all’indomani dalla nuova proprietà e sostituito ad interim prima e poi definitivamente da Mattia Croci-Torti. Quella partita vide i bianconeri recuperare due volte lo svantaggio, con Bottani al 37′ e Hajrizi al 91′. Ma al 94′ il giovane Bertayes diede la vittoria ai padroni di casa.
Non vincono da ottobre
Il Sion in campionato non vince dal 15 ottobre: 2-0 in casa contro il Lucerna. Da quel giorno ha raccolto 4 pareggi e 7 sconfitte. Contro i luganesi Lavanchy e compagni si sono imposti in luglio nella prima di campionato (3-2 a Cornaredo quando ci fu la “famosa” espulsione di Daprelà) ma hanno perso il ritorno in Vallese (3-2 con reti di Amoura, Steffen, Celar).
Il Lugano da gennaio
Nemmeno il Lugano sta avanzando come un rullo compressore sul piano dei risultati. L’ultima vittoria risale al 22 gennaio proprio al Tourbillon. Da allora si sono registrati quattro pareggi (GC, Lucerna, YB e Basilea) e una sconfitta (a Winterthur).
Sabbatini e Bottani
I giocatori in attività che hanno battuto più volte il portiere avversario sono Sabbatini (6) e Bottani (5) sul fronte bianconero e Bua (6) e Grgic (5) tra i vallesani.
Peggior difesa
In classifica il Lugano è quinto a parità di punti (30) con il Lucerna mentre il Sion è nono con gli stessi punti (22) del Winterthur. Da notare che la difesa romanda è la più battuta di Super League.
Nessuno squalificato
Non ci saranno giocatori squalificati in vista del match di domenica. L’elenco dei diffidati vede Celar, Belhadj, Sabbatini e Saipi tra i luganesi e Lavanchy e Bua sul fronte opposto. L’elenco degli infortunati non è cambiato: Croci-Torti non potrà contare su Arigoni, Belhadj, Celar e Mahou.
Enigma Balotelli
Mario Balotelli, il cui ingaggio era stato considerato uno dei colpi più clamorosi e costosi del mercato svizzero degli ultimi anni, continua a far discutere. Sul sito della SFL è stato fatto notare che finora ha all’attivo più cartellini gialli (6) che gol (5 tra cui 3 rigori).
Celestini lascia
Il club vallesano ha comunicato venerdì che Fabio Celestini, “sospeso” in un primo tempo per una settimana, ha accettato la recissione consensuale del contratto. E’ dunque probabile che sarà ancora il presidente Constantin a dirigere la squadra nel match di domenica.
