San Gallo-Lugano 4

Altra maiuscola prestazione in trasferta del Lugano

Altra vittoria in trasferta e terzo posto in classifica. Il magic moment del Lugano è proseguito sabato sera a San Gallo. Nonostante due regali che hanno propiziato nei primo quarto d’ora le reti dei padroni di casa i bianconeri hanno saputo incamerare tre punti fondamentali in virtù di una partita giocata molto bene sul piano tecnico e con il solito grande carattere. Non è facile dominare la squadra di Zeidler al Kybunpark ma Bottani e compagni l’hanno fatto conquistando una vittoria più che meritata.

Difesa a tre

La formazione iniziale del Lugano, vista l’assenza di Valenzuela, ha previsto il ritorno alla difesa a tre, con Macek e Cimignani a operare sulle fasce mentre a centrocampo Grgic è stato affiancato da Belhadj e Bislimi con Bottani a supportare da numero dieci la punta Celar. In panchina sono quindi partiti Sabbatini e Steffen. Poi nella ripresa, quando Mai ha dovuto uscire per infortunio, è stato Grgic a prendere il suo posto nella linea arretrata  con l’ingresso di Sabbatini al quale sono seguiti quelli di Steffen, Vladi, Mahou ed Espinoza.

Due errori fatali

Nel primo quarto d’ora è successo di tutto. Già dopo 130 secondi un errato controllo di Hajrizi al limite dell’area ha permesso ad Akolo di evitare Saipi e mettere in porta. La reazione bianconera è stata ottima e ha portato Celar, ben liberato in area da un colpo di tacco di Bottani,  a pareggiare. Ma un altro pasticcio tra Cimignani e Grgic ha servito su un piatto d’argento a Geubbels il pallone del nuovo vantaggio sangallese. Di lì alla pausa sono stati solo i bianconeri ad attaccare con una clamorosa occasione per riportare la gara in parità. Al 43′ Mattia Bottani ha messo sui piedi di Celar un pallone da insaccare a botta sicura: purtroppo sulla conclusione della punta slovena è intervenuto alla disperata Okorolji che sulla linea ha salvato.

Dominio bianconero

Quello che non era riuscito nel primo tempo, complici gli errori difensivi, è stato realizzato nella ripresa. Dagli spogliatoio sono usciti gli stessi undici elementi ma con un’ulteriore carica e il desiderio di agguantare i preziosi punti in palio. Dopo nemmeno due minuti è giunto il pareggio sull’asse Cimignani-Celar e Bislimi che ha imbeccato Belhadj in area. Un gol che ha ulteriormente gasato i ragazzi di Croci-Torti mentre il San Gallo non è sembrato avere argomenti per fronteggiare la scatenata banda ticinese. Il Lugano si è creato almeno altre due o tre clamorose occasioni per passare in vantaggio. Prima con Celar che ha impegnato Zigi e sulla respinta del portiere Bottani ha calciato di piatto sfiorando la traversa. Poi c’è stato un salvataggio di Diaby per evitare a Celar, servito da Cimignani, si insaccare. Un’ altra occasione per Bottani che ha calciato a lato e l’ennesimo salvataggio  sulla linea della difesa locale (Okorolji) su Belhadj. Il punto i bianconeri l’avrebbero anche trovato con gol solito celar a 15′ dalla fine ma il piede dello sloveno nella partenza dell’azione era più avanti di tutti. Il gol da tre punti è comunque arrivato all’ottantesimo grazie a Bislimi che, servito da Mahou, è entrato in area, ha evitato due avversari e ha fatto secco Zigi.

Sabato Lugano-Yverdon

La quarta vittoria consecutiva (compresa la Coppa) rilancia ulteriormente le ambizioni del Lugano che è ora atteso a un incontro casalingo: sabato alle 20.30 sarà di scena a Cornaredo l’Yverdon. 

San Gallo-Lugano 2-3 (2-1)

RETI: 3′ Akolo, 11′ Celar, 14′ Geubbels, 47′ Belhadj, 80′ Bislimi.

AMMONITI: Grgic, Saipi, Witzig

LUGANO: Saipi, Mai (59′ Sabbatini), Hajrizi, Hajdari, Macek (76′ Espinoza), Belhadj, Grgic, Bislimi, Cimignani (69′ Mahou), Bottani (69′ Steffen), Celar (76′ Vladi). Indisponibili: Valenzuela (squalificato), Doumbia (infortunato).

SAN GALLO: Zigi, Zanotti, Valici, Diaby, Okorolj, Witzig, Stevanovic, Von Moos, Toma, Geubbels, Akolo. 

ARBITRO: Fedayi San. Assistenti: Benjamin Zürcvher e Hüseyin Sanli. Quarto ufficiale: Leroy Hartmann. 

 

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