Alla conquista della seconda Coppa in tre anni
Domenica alle 14 in un Wankdorf esaurito si inizierà la finale di Coppa svizzera che vedrà di fronte Lugano e Servette.
Terza finale di seguito
I bianconeri arrivano per l’undicesima volta all’atto decisivo della manifestazione. La terza consecutiva negli ultimi tre anni. A quattro riprese hanno conquistato il trofeo precisamente negli annI: 1931, 1968, 1993 e 2022.
Servette manca dal 2001
Il Servette dal canto suo disputerà la finale numero venti. L’ultima disputata e anche vinta risale al 2001 (3-0 sull’Yverdon). In passato s’era aggiudicati altre sei volte la Coppa (1928, 1949, 1971, 1978, 1979, 1984).
Nel 1971 vinsero i romandi
Una sola volta le due squadre si sono trovate di fronte nella partita decisiva. Fu il 12 aprile 1971 e la squadra romanda si impose per 2-0 contro i bianconeri allenati da Albert Sing e con in campo i vari Prosperi, Boffi, Coduri, Pullica, Brenna e Blätter.
Ai bianconeri le altre quattro sfide
Per il resto nei vari stadi del trofeo gli scontri diretti sono stati quattro e tutti a favore del Lugano. L’ultimo in semifinale nell’aprile 2023: il match terminò sul 2-2 (doppietta di Aliseda) e poi i ticinesi si imposero ai rigori. Nel 1998 allo stadio degli ottavi vittoria a Cornaredo (1-0). Scontro in semifinale a Ginevra nel 1992 e altra affermazione bianconera ai supplementari (4-2 con doppietta di Zuffi e Graciani). Infine nel 1966 eliminazione dei granata negli ottavi per 1-0 in Ticino.
GC re con 19 Coppe
Il club che si è aggiudicato il maggior numero di Coppe è il GC 19 con altre 13 apparizioni in finale. Seguono Basilea 13 più 10 finali e Sion 13 più una.
Eliminate Losanna, BS e Sion
Il cammino del Lugano in questa edizione si è iniziato con la vittoria per 7-0 a Gunzwil il 19 agosto. E’ seguita l’affermazione (3-0) a Lancy. Allo stadio degli ottavi è stata affrontato in trasferta un’altra squadra di SL, il Losanna, con perentoria affermazione (4-0). Ai quarti, sempre fuori casa, è stato eliminato il Basilea: 2-2 dopo i tempi supplementari e vittoria ai rigori. La semifinale disputata il 27 aprile al Tourbillon ha visto Sabbatini e compagni liquidare la pendenza con un gol per tempo.
Domati i leoni in semifinale
Dal canto suoi Servette ha superato in trasferta Meyrin (8-0) e Bulle (1-4). Poi a Ginevra ha eliminato lo SLO (2-1) prima di trasferirsi nel Giura per battere il Delémont (2-0). Nel penultimo atto ha superato alla Schützenwiese il Winterthur con un gol di Cognat all’88’.
Touati tutti i gol nel primo turno
Miglior marcatore in Coppa della formazione romanda è stato Hussayn Touati, autore di quattro gol nel primo turno a Meyrin. In seguito l’attaccante franco algerino non è più andato in gol nelle sue sette presenze in Super League. A quota due reti troviamo Bedia (partito in gennaio per l’Union Berlin), Crivelli e Cognat.
Celar goleador anche in Coppa
Nelle file luganesi, sia in Coppa sia in campionato, il capocannoniere è Zan Celar che nel torneo d’eliminazione diretta ha all’attivo sei segnature. Quattro quelle della scorsa edizione. Due reti sono state messe a segno da Vladi, Steffen e Bottani. Proprio il “pibe della Bozzoreda” è il secondo miglior marcatore in Coppa con 9 gol in 31 presenze. Jonathan Sabbatini ha all’attivo sette reti in 38 partite disputate.
Fans bianconeri in costante aumento
Come detto in apertura la finale di Coppa, comunque vada a finire sul piano sportivo, sarà anche quest’anno una grande festa del calcio svizzero. Si attendono oltre 30 mila persone. I sostenitori del Lugano saranno al solito ben rappresentati. Se nella finale persa nel 2016 contro lo Zurigo erano stati 6’300 e in quella vittoriosa del 2022 di fronte al San Gallo 9’300, negli ultimi due anni il numero è ulteriormente aumentato. Nella sfida persa il 4 giugno 2023 con l’YB c’erano 11’700 fans bianconeri. Stavolta -e il dato è di venerdì a mezzogiorno- i ticket in mano a tifosi luganesi sono 12’430.