Al Novotel un Partner Event con Lugano II e Femminile in primo piano
È negli accoglienti spazi del Novotel Lugano Paradiso che la F.C. Lugano SA ha chiuso il ciclo dei sei Partner Event previsti lungo la stagione 2022/23 con un simpatico incontro conviviale e informativo, alla presenza dei vertici della società e di una cinquantina di ospiti. Secondo buona e apprezzata consuetudine in occasione di eventi come quello dello scorso mercoledì 21 giugno, il club bianconero ha avuto il piacere di coinvolgere gli ospiti fornendo loro qualche informazione relativa alla stagione appena conclusa e qualche interessante anticipazione su quella che sta per aprirsi.
Spostando un tantino la luce dei riflettori dalla Prima squadra, il CEO della F.C. Lugano SA Martin Blaser ha voluto ricordare la brillante promozione del Lugano II in Promotion League ottenuta attraverso i playoff e rilanciare l’importanza del movimento femminile, nonostante la retrocessione in Prima Lega delle giovanissime ragazze bianconere, pronte a ripartire per riprendersi il posto al sole comunque difeso con grande impegno fino all’ultimo. “Spiace aver perso il posto in LNB – ha ricordato Blaser a proposito della retrocessione delle ragazze – ma siamo pronti a rilanciare continuando a porci come società che desidera dare la possibilità alle giovani ragazze ticinesi di praticare il calcio nelle migliori condizioni possibili”.
“Abbiamo raggiunto l’obiettivo”, ha poi sottolineato il vicepresidente bianconero a proposito del traguardo tagliato dalla squadra di Ludovico Moresi, ritenuto “oltremodo importante per le dinamiche tecniche del club e per la Prima squadra, con la quale il filo è diretto”. Un rapporto stretto, quello tra le due principali realtà sportive della società, ricordato anche dal responsabile dell’Academy Roman Hangarter, il quale ha elogiato il percorso del Lugano II, formazione molto giovane che ha beneficiato del contributo di tre senatori dello spogliatoio, gli esperti Alex Gerndt, Marco Basic e Andrea Maccoppi. “Che belle sensazioni e che motivo di orgoglio – ha ricordato quest’ultimo, eletto miglior giocatore del campionato del gruppo 3 di Prima Lega – dominare come abbiamo fatto l’andata della finale di promozione a Soletta e poter disputare il ritorno sul campo principale di Cornaredo”.
Al termine degli interventi, spazio poi a un lungo momento conviviale, tra ottimo cibo e un calice di vino o birra che fosse, allo scopo di soddisfare ancora qualche curiosità o semplicemente fare due chiacchiere per approfondire la reciproca conoscenza. In perfetto stile FC Lugano che dà l’appuntamento alla prossima stagione, peraltro già alle porte.