A Bruges in emergenza ma con l’orgoglio di sempre
Tornano le Coppe europee. Giovedì 9 novembre si disputano le partite del quarto turno dei gironi di Conference League.
Belgi al comando
Per il gruppo D sono in programma alle 18.45 Besiktas-Bodø/Glimt e alle 21 Bruges-Lugano. In classifica i belgi occupano il primo posto con 7 punti, seguiti da Bodø e Lugano a quota 4 con i norvegesi che hanno una miglior differenza reti: +1 contro il -1 dei bianconeri. Chiude la squadra di Istanbul che ha totalizzato sinora solo un pareggio.
Stadio Europeo
La sfida tra Bruges e Lugano verrà giocata allo Stadio Jean Breydel della città delle Fiandre Occidentali. Impianto che ha una capienza di quasi 30 mila spettatori. Venne costruito nel 1974 e ristrutturato per gli Europei di calcio del 2000. Ospitò tra l’altro i quarti di finale vinti dalla Francia sulla Spagna. I transalpini di Trezeguet si aggiudicarono il campionato superando in finale l’Italia per 2-1.
Brividi del Letzigrund
Il ricordo della prima partita di Sabbatini e compagni contro i belgi, disputata al Letzigrund il 26 ottobre, è ancora fresco nella memoria, soprattutto per il secondo ammonimento evitato all’attaccante Thiago che avrebbe lasciato gli avversari in dieci a fine primo tempo. Il Bruges si portò sul 2-0 con reti di Balanta e Sven Olsen prima del gran finale ticinese. Vladi realizzò al 74′ il primo punto, Bislimi colpì un palo e l’arbitro concesso un rigore per fallo su Celar, poi cancellato dal VAR. A tre minuti dal termine Vanaken chiude la contesa.
Castigati da Amoura
Da quella serata il cammino delle due contendenti è proseguito in modo abbastanza simile. In campionato il Lugano ha pareggiato con l’YB e poi è stato sconfitto a Losanna. Il Bruges, dopo aver battuto l’Anversa per 2-1 (solito gol decisivo di Vanaken all’89’) ha perso domenica dall’Union Saint-Gilloise, vecchia conoscenza luganese. Una doppietta dello scatenato Amoura, ceduto dal Lugano ai belgi in agosto, ha castigato la formazione allenata dal norvegese Ronny Deila.
Settimi in campionato
Nel massimo campionato belga, guidato dall’USG con 31 punti dopo 13 gare, il Bruges è settimo a quota 19 con 26 reti all’attivo e 15 subite. Il Lugano è sesto con 16 punti in 12 partite in una graduatoria guidata dall’YB con 25. Dopo la sfida europea di giovedì i bianconeri ospiteranno lo Zurigo mentre a Bruges si giocherà il derby tra le due squadre della città.
Ai quarti in Coppa
Nelle coppe nazionali Lugano e Bruges si sono qualificate per i quarti. I bianconeri superando il Losanna per 4-0 e i belgi battendo il Koninkljke Beershit di Anversa (serie B) per 6-0. Nei quarti Skov Olsen e soci affronteranno il Waregem che guida attualmente il campionato cadetto. Mentre i ragazzi di Croci-Torti, com’è noto, se la vedranno in febbraio in trasferta con il Basilea.
Formazione migliore
Dal fronte della squadra di Deila non sono segnalate assenze significative in vista del confronto di Conference. Un match attesissimo in quanto in caso di vittoria darebbe alla squadra la certezza di passare ai sedicesimi di finale. Domenica in campionato contro l’USG è stata schierata la squadra migliore che ricalca in buona parte quella che si è imposta nel primo confronto con il Lugano. Oltre a una difesa solida, nella quale spiccano il portiere Mignolet e il centrale Mechele, sono da temere l’attacco con Olsen, Jutglà, Zinckernagel o Thiago e gli inserimenti dei vari Balanta, Nielsen e Vanaken.
Lugano incerottato
Tutto da scoprire per contro l’undici che Croci-Torti metterà in campo e questo a causa dei molti infortuni che hanno colpito specialmente il reparto offensivo. Le assenze sono pesanti: Aliseda, Celar, Bottani, Vladi, Valenzuela e Grgic. Non potrà essere schierato nemmeno Mahou che a suo tempo, per infortunio, non venne inserito nella lista Uefa.