Lugano-San Gallo finale: 0-1

L’allenatore dello Young Boys ripeterebbe che in certe occasioni ci si spara nei piedi. E’ accaduto anche al Lugano contro il San Gallo. Dopo un secondo tempo letteralmente dominato, con gli avversari che cercavano di portare a casa un punticino e con i bianconeri che avevano colpito due pali con Mariani e Crnigoj è arrivata la frittata. A 7′ dal termine un pasticcio tra Mariani e Piccinocchi ha liberato al limite dell’area Ajeti che si è involato verso Da Costa realizzando la rete con il primo tiro in porta dei confederati nella ripresa.

A nulla è valso l’assalto finale. Forse era scritto così. La dea bendata aveva già dimostrato a fine luglio di vedere con un occhio di riguardo i ragazzi di Contini. E stasera l’ha confermato. Nella ripresa c’è stata una sola squadra in campo che oltre ai due legni, ha tirato pericolosamente con Mariani (respinta a pugni di Lopar e traversa spolverata su punizione) e con Marzouk. Al 54′ c’è anche stato un giallo in area sangallese con il pallone che ha incocciato il braccio da Haggui. Nulla di irregolare per l’arbitro.  Poi c’è l’episodio del rigore accordato e poi negato al Lugano nel primo tempo per un presunto fuori gioco di Mihajlovic. Chi ha visto la partita in televisione sostiene che la posizione del tornate fosse regolare. Sarebbe il secondo episodio dubbio a sfavore dei bianconeri in due partite. A parte i “se” e i “ma”  i tre punti del recupero sono andati al San Gallo che, dopo averla scapata bella sotto la pioggia, è riuscito a sbancare Cornaredo.

Rete: 83′ Ajeti

Spettatori: 3’830

Ammoniti: Wiss, Golemic, Mariani,Tschernegg, Buess

Sostituzioni nel Lugano:72′ Junior per Gerndt, 85′ Schäppi per Rouiller, 89′ Manicone per Crnigoj