Dalle indicazioni di Coppa al campionato

Nelle manifestazioni a eliminazione diretta l’obiettivo principale Γ¨ superare il turno. E’ una massima che vale evidentemente anche per la Coppa svizzera che tutti gli anni e a ogni turno propone sorprese. In questa edizione, dopo l’eliminazione ai trentaduesimi di Thun, Wil e Servette Γ¨ stata la volta (e mancano le partite di domenica pomeriggio) del Losanna. Giocare sui terreni di squadre di categoria inferiore non Γ¨ mai facile. Per restare all’attualitΓ  ne sanno qualcosa anche il Lucerna, passato solo nel finale contro il Ticino le Locle e il San Gallo che ha avuto ragione di misura del Le Mont in una partitaΒ che il Blick ha definito “orribile”.

Il Lugano finora ha svolto bene i suoi compiti. L’anno scorso dopo la vittoria a Castello (2-0), c’era stato il difficile derby di Bellinzona con rete decisiva di Piccinocchi al 118′. Nell’edizione 2016 ci si Γ¨ liberati del Moutier (reti di Ceesay, Alioski e Ponce) e sabato del Gunzwil (doppiette di Ponce e Mizrachi). Non c’Γ¨ da esaltarsi. Battere due squadre di Seconda Lega Γ¨ il minimo sindacale. Semmai Γ¨ interessante notare come Manzo e il suo staff abbiano mandato in campo un undici completamente rivoluzionato rispetto a quello che aveva battuto in campionato il San Gallo. Le considerazioni da fare in proposito sono almeno due. 1) Il tecnico bianconero ha la massima fiducia nei suoi giocatori e sa di potersi aspettare risposte positive anche da chi per contingenze diverse viene impiegato meno. 2) La rosa allestita dalla societΓ  Γ¨ di tutto rispetto e per ogni ruolo esiste un’alternativa di valore e di sicuro affidamento.

A Gunzwil -come ha dichiarato Andrea Manzo a fine gara- tutti gli elementi scesi in campo, oltre ad aver fatto il loro dovere, hanno fornito indicazioni molto utili. A cominciare da Mizrachi (foto) e Ponce sul fronte offensivo, passando al neo-acquisto Rouiller, per finire ai giovani Belometti e Guerchadi. Un’opportunitΓ , quella concessa agli ultimi due, che conferma come la societΓ  voglia e debba puntare anche sui giovani del vivaio. Un’impresa non facile quando si gioca in Super League e il livello della rosa Γ¨ molto alto, ma che vale la pena quando sia possibile di essere tentata.

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