Basilea-Lugano risultato finale 1-1

Va bene che alle beffe negli ultimi tempi il Lugano si era abituato ma uscire battuti dal Str. Jakob sarebbe stato veramente troppo. I bianconeri non solo hanno strameritato il pareggio ma per lunghi tratti  hanno giocato meglio dei campioni svizzeri. E ricordiamo che da quando è in Super League la squadra del presidente Renzetti non era mai uscita imbattuta dalla tana dei renani. Ma oggi, come detto, si è vista una compagine quadrata e generosa, capace di fraseggiare senza timore dei pur quotati avversari. Un Lugano che nel primo tempo si è creato quattro occasioni contro una. Nella ripresa l’ingresso di Serey Die ha dato maggior fisicità e tecnica al centrocampo dei locali. I campioni svizzeri hanno alzato il loro baricentro e da un contropiede è nato il calcio di rigore per fallo di Sabbatini sullo smaliziato Steffen. Rete dell’olandese  Van Wolfswinkel.

Ci vuole ben altro in questo momento per tagliare le gambe ai ragazzi di Tami.  In effetti i ticinesi si sono gettati in avanti, sono passati alla difesa a quattro e hanno spinto. Il pareggio è giunto a 5′ dal termine. Bella imbucata di Crnigoj per Piccinocchi il quale ha messo al centro e Junior, subentrato a Marzouk, ha fatto ballare la rete basilese.

Un pareggio meritato e di prestigio che muove la classifica e dà ulteriore morale alla squadra e all’ambiente. E’ sul piano del gioco che il Lugano vuole proseguire e farsi valere su tutti i campi svizzeri.

Reti: 60′ Van Wolfswinkel (rigore). 85′ Junior.

Spettatori: 27’000

Ammoniti: Piccinocchi,  Mihajlovic.

Sostituzioni nel Lugano: 71′ Junior per Marzouk; 77′ Yao per Rouiller, 88′ Vecsei per Crnigoj.